Termina col risultato di 3-1 il match allo “Zaccheria” tra Foggia e Paganese.
Prima frazione di gara a forti tinte rossonere. I padroni di casa trovano subito il vantaggio dopo soli tre giri di lancette. Agazzi ruba un buon pallone a metà campo e fa partire il contropiede: Chiricò calcia verso la porta, la difesa respinge, Mazzeo dal limite controlla e, a giro, la piazza sotto l’incrocio. Al 17′ ci provano Di Piazza e Deli ma la difesa ospite si salva. Al 24′ Chiricò si presenta a tu per tu con Liverani ma si fa parare la conclusione. L’assolo rossonero continua con le conclusioni pericolose di Agnelli e Deli sul finire del primo tempo ma il risultato non cambia. Il copione della ripresa non varia da quello del primo tempo. Dominio rossonero fin dal primo minuto: al 51′ è Mazzeo a sfruttare un assist al bacio di Vacca e a firmare il raddoppio (quindicesimo centro in campionato). Al 61′ Deli, servito benissimo da Agnelli, firma il più classico dei gol dell’ex (e non esulta). A dieci minuti dalla fine c’è tempo per il gol della bandiera di Cicerelli che buca Guarna con un bel destro a giro.
Vittoria importantissima dei satanelli che, forti del pareggio del Lecce sul campo del Cosenza, ora salgono a quota 71 in classifica (a sei punti dai salentini) inanellando la settima vittoria consecutiva. Paganese che deve stoppare il trend sin qui positivo e scende in dodicesima posizione con 39 punti.
Ma andiamo a vedere quali sono i top & flop del match:
TOP
Mazzeo (Foggia): l’attaccante rossonero realizza una doppietta che lo porta a quota quindici centri in campionato: il primo gol è una pennellata d’autore, il secondo è da rapace d’area. BOMBER
Liverani (Paganese): nonostante i tre gol subiti, limita il passivo per i suoi opponendosi bene alle conclusioni degli attaccanti rossoneri. ULTIMO A MORIRE
FLOP
Nessuno tra le fila del Foggia: prestazione perfetta dei rossoneri che inanellano la settima vittoria consecutiva in campionato, allungando ulteriormente sul Lecce. PERFETTI
La difesa della Paganese: i rossoneri sono bravi a trovare gli spazi, ma la difesa ospite ci mette del suo per complicarsi la vita. Il passivo, infatti, poteva essere molto peggiore. DISATTENTI