Il Melfi batte il Foggia in rimonta al termine di una vera e propria battaglia all’Arturo Valerio tra due formazioni che non si sono risparmiate fino alla fine e proprio alla fine anzi ad otto minuti dal novantesimo è prevalsa la squadra di Bitetto. Francesco Agnello è il match-winner della partita con una rete da consumato attaccante da aree di rigore centrando così il suo primo gol con la maglia del Melfi ma l’oscar del match per i padroni di casa va probabilmente all’estremo difensore locale.
Peccato per le due espulsioni del Foggia nella ripresa altrimenti la gara si sarebbe potuta giocare ad armi pari sino al termine ma si è trattato di due grosse ingenuità di Potenza e Grea.
Il Foggia avrebbe meritato almeno il pari soprattutto per le occasioni da gol limpide create nella ripresa ed in particolare per due miracoli del portiere melfitano Perina ma il calcio è bello o brutto anche per questo e la partita è stata davvero uno spettacolo in campo e sugli spalti. Peccato per il nervosismo sul rettangolo di gioco nel dopogara tra i giocatori di cui il gialloverde Gallo ne ha fatte le spese.
Un successo che allontana definitivamente il Melfi dalla zona play out verso una posizione di graduatoria più tranquilla. Una sconfitta che frena la corsa dei dauni verso i play off che nelle prossime ore potrebbero essere più lontani di come lo siano adesso e conferma la discontinuità di risultati della squadra di De Zerbi, un tallone d’achille per i satanelli che intendono lottare a pieno titolo per conquistare un posto al sole. Ecco adesso i Top&Flop della gara.
TOP
Pietro Perina (Melfi): dopo il vantaggio della sua squadra ha salvato nei minuti finali la porta gialloverde in due occasioni da gol limpidissime che valgono quanto due gol. Non ha rischiato nel primo tempo in cui il Foggia non ha arrecato particolari pericoli ai suoi pali. Due parate che valgono forse una stagione. Anche da queste partite infatti passano i punti per la salvezza. SARACINESCA
Cristian Agnelli (Foggia): il metronomo dei dauni ha orchestrato il gioco nella prima frazione di gioco con particolari difficoltà ma nella ripresa i suoi inserimenti sono stati molto pericolosi. Una garanzia per il gioco dei dauni e sempre pronto a tagliare con precisione verso l’area avversaria. MULTITASKING
FLOP
Loris Tortori (Melfi): ottima prestazione nella posizione che ormai gli è congeniale. Peccato per il giallo preso per proteste dopo il fischio di Pagliardini per il penalty concesso agli avversari. Un tale tempo fa diceva “rigore è quando arbitro fischia”. LEGGEREZZA
Alessandro Potenza (Foggia): incomprensibile secondo giallo per proteste. Quando la tua squadra era in vantaggio e adesso gli avversari hanno pareggiato è il momento solo di giocare la palla. Invece l’ex terzino del Catania che era già stato ammonito protesta forse giustamente con il direttore di gara che non ci pensa due volte ad esibirgli il secondo giallo. Lui in panca e Foggia in dieci. IRRESPONSABILE