Ancora una volta in zona Cesarini il Foggia riesce a ribaltare la sfida dello Scida contro il Crotone, dopo un 1° tempo da incubo terminato 2 – 0 per i pitagorici. Gli uomini di Limone (Rossi era in tribuna allo Scida nel box giornalisti, ndr) entrano nella ripresa con un piglio diverso, riuscendo subito ad accorciare le distanze. Favoriti anche da un clima non troppo tranquillo sulla panchina di Zauli, i rossoneri si riversano in avanti trovando il gol del pari da calcio d’angolo con Beretta in sforbiciata. Ora il pensiero va domenica sera, quando allo Zaccheria ci sarà l’atteso 1°atto della semifinale tra Foggia e Pescara.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop di questo ritorno dei quarti di finale.
Top
Jack Beretta: impatto finalmente decisivo dal suo ingresso in campo dalla panchina. Da calcio d’angolo, approfitta del pallone vagante in area tirando fuori dal cilindro la sforbiciata che alla fine si rivelerà vincente. Durerà solo 17 minuti, a causa di un riacutizzarsi dell’infortunio subito all’andata.
Marco Frigerio: onestamente è difficile trovare altri modi per descriverlo. In questi playoff ha dimostrato di essere da categoria superiore, ma soprattutto ha dimostrato di essere un giocatore da Foggia. Apre alla rimonta rossonera in maniera molto casuale, con un tocco di punta rapido e rasoterra che spiazza completamente l’esperto Branduani.
Flop
Lamberto Zauli: al di là dei toni goliardici che hanno caratterizzato le sue ultime uscite nelle conferenze stampa, decisamente male la sua gestione della partita e della panchina. Dopo il gol di Frigerio blackout totale. Rossoblù incapaci di imbastire una manovra d’attacco che non fosse nata da una sbavatura della difesa rossonera.
Andrea D’Errico: farsi espellere quando stai vincendo, per di più dalla panchina, è davvero inspiegabile. Doveva essere l’arma in più di Zauli, che alla fine però si è dimostrata difettosa.
Marco Gabriele Scopece
