Finisce in parità, 1 – 1, ma ha tanto da rimproverarsi il Foggia per le occasioni avute e non adeguatamente sfruttate per conquistare i 3 punti contro l’Avellino. Un punto che non serve tanto alla classifica quanto all’intero ambiente rossonero. E per il fatto che nonostante i 120’ giocati a Castellammare, i giocatori scesi in campo in entrambe le sfide hanno dimostrato di avere un ritmo partita da paura. Ieri sera un minuto di silenzio in omaggio a 2 episodi tragici: l’ultimo di qualche giorno fa, inspiegabile, dello schianto di un elicottero nella zona di Apricena, in cui sono morte 7 persone, e il triste evento del crollo di viale Giotto, ricordato dal Foggia con capitan Davide Di Pasquale, posando una corona di fiori.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop del posticipo giocato ieri.
Top
Giovanni Di Noia: cresce di giornata in giornata la prestazione dell’ex Chievo e Perugia, che ieri sera lotta su ogni pallone per tutti i 99’ di gara, mettendosi in mostra anche con alcuni dribbling di qualità che spesso hanno creato superiorità numerica negli ultimi 30 metri.
Daniel Leo: subito coinvolto nella ripresa, svolge in maniera egregia il ruolo di braccetto destro nella difesa a 3, rispetto a quanto fatto in precedenza da terzino destro quando in panchina c’era Boscaglia.
Pasquale Pane: è al posto giusto nel momento giusto, quando devia il tiro ravvicinato nell’area piccola di Vuthaj nato sugli sviluppi di un corner, che salva di fatto il pari finale.
Flop
Filippo Costa: bene ma non benissimo l’ex Bari e Parma. Cerca sempre di rendersi protagonista in fase offensiva, ma sbaglia in diverse occasioni i tempi e le misure per fornire cross pericolosi per la testa dei propri compagni.
La “grana” tifosi ospiti: a quanto pare è stata sottovalutata la questione sicurezza sugli spalti. L’ingresso dopo oltre 20’ dei tifosi biancoverdi ne ha di fatto scatenato la rabbia, che si è poi trasformata in numerosi fumogeni accesi e lanciati nei confronti della Curva Nord dello Zaccheria, che per forza di cosa ha risposto con la stessa moneta. Si attendono quindi pesanti provvedimenti da parte della Lega Pro.
Il dopo gara è soltanto un’altra brutta storia…
Marco Gabriele Scopece
