Re – mun – ta – da. Eh sì infatti: il Foggia è riuscito nell’impresa di far valere il miglior piazzamento in classifica, grazie ad un 3 – 0 conquistato con l’impegno e col sudore, riuscendo a tenere fino all’ultimo secondo consentendo a Kontek, al 3° tentativo, di scaraventare quel pallone in rete che ha fatto scatenare l’apoteosi sugli spalti dello Zaccheria.
Dulcis in fundo, andiamo a vedere i Top & Flop della serata di ieri.
Top
Ivan Kontek: vuoi o non vuoi non poteva rimanere fuori dai Top di ieri sera. Anche se ha fatto di tutto per non entrarci, sbagliando un gol clamoroso nel 1° tempo su una palla vagante da corner. Stesso copione nella ripresa, non mettendoci grinta a tu per tu con Saracco. Fortunatamente sul corner di Peralta al 96’ c’era Leo, che ha servito un assist coi giri giusti per il croato, che questa volta ha aggiustato la mira.
Marco Frigerio: stagione strepitosa la sua. Continua a dimostrarla, correndo avanti e indietro per il campo ieri sera. Da vero e proprio cecchino, trova un angolo impossibile da raggiungere per il portiere, aprendo la strada poi al gol decisivo.
Flop
Giancarlo Malcore: numero 9 non pervenuto. In generale per il Cerignola, per quasi 80’, ha voluto solo controllare il pallone. Praticamente non sono mai arrivati palloni giocabili per l’attaccante, che non si è mai reso pericoloso.
Michele D’Ausilio: era stato la ciliegina sulla torta all’andata. Il suo gol sembrava poter mettere la parola fine sul discorso qualificazione. Alla fine però anche lui allo Zaccheria è sembrato un fantasma. Merito anche delle prestazioni di Leo sulla fascia destra, dopo un inizio 2° tempo non facile.
Marco Gabriele Scopece