I Top & Flop di Foggia – Virtus Francavilla
Dopo una partenza ad handicap, ecco che arrivano anche per il Foggia i primi 3 punti di questo campionato di Serie C. Vittoria di misura per gli uomini di Boscaglia contro la Virtus Francavilla, che ha rianimato la piazza rossonera dopo una partenza che non si addice a chi vuole essere protagonista del girone. Probabilmente poteva esserci una vittoria più rotonda se non fosse stato per alcune scelte arbitrali discutibili. Manca ancora confidenza tra i vari reparti, completamente rinnovati durante il mercato estivo e la speranza che gira attorno alla tifoseria è che quest’amalgama possa vedersi prima di scendere in campo per il 1° test di forza il 24 settembre, quando allo Zaccheria verrà il Pescara.
Andiamo ora ad analizzare i Top & Flop della serata di ieri.
Top
Eugenio D’Ursi: MVP di serata, riesce a sbloccare il risultato in favore dei suoi, in una partita che fino a quel momento non stava riservando grosse emozioni. Nonostante ci si possa aspettare un gol più di qualità dal trequartista ex Bari e Catanzaro, il numero 11 ha deciso di superare Avella con una zuccata sul 2° palo ben servita da Frigerio, riuscendo ad anticipare il diretto marcatore e mandando in visibilio la Curva Sud.
Moses Odjer: contro il Picerno la sua mancanza si è fatta sentire parecchio. È stato sempre col fiato sul collo agli avversari, sradicando loro quasi sempre il pallone dai piedi. Ora si aspetta una scelta finale da parte di mister Boscaglia su chi mettere al fianco del ghanese, se Petermann o Di Noia.
Roberto Ogunseye: uno scampolo di partita per il numero 9, che però non ha fatto mancare il suo contributo in mezzo al campo. Spezza la manovra offensiva dei biancazzurri conquistando punizioni in mezzo al campo. Col fisico tiene botta ai difensori ospiti, dimostrando anche qualità nel dribbling sulla trequarti avversaria.
Flop
Daniel Leo: il giovane ex Juventus ha voglia di mettere in mostra il proprio talento. Funziona bene la catena di destra insieme a Peralta. Affretta troppo però in diverse circostanze il cross in mezzo all’area di rigore per i compagni, sprecando così varie possibilità per il Foggia di rendersi pericoloso.
Cosimo Patierno: decisamente al di sotto delle aspettative “Chicco” Patierno, l’ex Bitonto che adesso finalmente comincerà per intero il campionato di C con il suo Francavilla. Raramente si rende pericoloso dalle parti del suo ex compagno Nobile, anche perché ben chiuso da una coppia difensiva potenzialmente titolare sempre, quella tra Malomo e Di Pasquale.
Marco Gabriele Scopece
