Pareggio prezioso per come si era messa la partita ma non per quanto visto nei novanta minuti con il Foggia che avrebbe meritato ampiamente la vittoria per come ha tenuto il campo, creato e sciupato, senza concedere praticamente nulla all’attacco della Juve Stabia. Unico appunto che si può muovere nei confronti dei rossoneri è la mancanza di un pizzico di coraggio in più nella ripresa che poteva permettere al Foggia di portare a casa comunque la vittoria visto che la compagine stabiese non era in giornata di grazia. Vediamo insieme Top e Flop della gara del Menti.
TOP
Alessandro Malomo
La seconda prestazione positiva di Malomo che finalmente riconosciamo come un difensore top per la categoria. Annulla praticamente tutte le azioni offensive dell’attacco della Juve Stabia e guida in maniera magistrale tutto il reparto difensivo rossonero che, gol a parte, non concede occasioni nitide all’attacco delle Vespe. Colpisce anche una traversa sullo 0-0 che avrebbe potuto scrivere una storia diversa in questa gara.
Eugenio D’Ursi
Sprinta, dribla, crea e serve assist, tenendo in apprensione tutta la difesa della Juve Stabia. Sue le incursioni più pericolose del Foggia, soprattutto nel primo tempo quando Tonucci e compagni non riescono a contenerlo. Menzione d’onore anche per Roberto Ogunseye che firma il gol del pareggio appena entrato.
FLOP
Dardan Vuthaj
Il secondo giallo potrebbe essere stato esagerato ma sul primo giallo ha rischiato di prendere il rosso diretto. Ingenuo ad affrontare un contrasto con il braccio molto largo e cambiando il volto di una gara che il Foggia fino a quel momento aveva dominato. Oltre a quest’episodio sciupa anche due ottime occasioni peccando di egoismo e non servendo i compagni meglio posizionati.
Davide Di Pasquale
Entra nella ripresa per rimpolpare la difesa del Foggia ma è colpevole di perdere Santos in occasione della rete del vantaggio della squadra stabiese. Impreciso anche in fase di costruzione e di ripartenza. Non sicuramente nel miglior momento della sua carriera.