I Top & Flop di Pescara – Foggia

I Top & Flop di Pescara – Foggia

È stata una serata magica per i tifosi del Foggia presenti sugli spalti giovedì sera a Pescara perché, contro tutto e tutti, gli uomini di Delio Rossi hanno letteralmente strappato il pass per la finale playoff a quelli di Zdenek Zeman, che fino a 1’ dal triplice fischio era saldamente nelle mani del Pescara. Sarà un inedito spareggio tra Foggia e Lecco che deciderà chi seguirà Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro in Serie B.

Analizziamo ora i Top & Flop della serata di giovedì.

Top

Toni Markic: lui stesso si sarà domandato il motivo perché dovesse entrare lui al 95’. Il resto poi lo conosciamo tutti: gol di Rizzo al 97’ e spizzata personale di testa al 114’ per il 2 – 2, che valgono la lotteria dei rigori. Scelto come 1° rigorista, tira una sassata sotto la traversa, mandando il pallone alle spalle del portiere D’Aniello.

Domingo Dalmasso: questa tra i top ci finisce lui. Subentrato quasi in maniera anonima a Thiam dopo Cerignola, il giovane ex San Severo dimostra tanta personalità in porta contro il Pescara, arrivando a parare anche il rigore battuto da Aloi nella lotteria finale.

Flop

La marcatura su Desogus: tralasciando il gesto tecnico del ragazzo, c’è una netta mancata comunicazione tra Leo e Markic su chi dovesse andare tenere la marcatura, perché il talento scuola Cagliari ha tutto il tempo di girarsi e battere a rete per il momentaneo 2 – 1.

 

Marco Gabriele Scopece

Categoria: Top & Flop