Due tempi, due partite. Si potrebbe riassumere così la partita del Foggia contro il Potenza, terminata in parità. Probabilmente 1 punto guadagnato in quel del Viviani dalla formazione di mister Boscaglia, che un 1° tempo scialbo, entra nella ripresa con un piglio più offensivo, grazie agli ingressi di D’Ursi e Peralta in attacco. Finalmente si intravede l’estro di Andrea Schenetti, che realizza la sua 1° rete in stagione. Dall’80’ cominceranno 5’ di follia: gol annullato per fuorigioco a Vuthaj appena entrato; deviazione sulla linea di Nobile su colpo di testa da calcio d’angolo; rigore parato a Belloni e deviazione decisiva di Costa su Schimmenti che impedisce il nuovo vantaggio lucano.
Top
Andrea Schenetti: il numero 7 rossonero trova la sua 1° rete in campionato. Dopo un cross mal deviato dalla difesa lucana, l’ex Entella conquista palla e si gira calciando in diagonale un pallone su cui il portiere non ci può arrivare, e che la porta avversaria raccoglie in rete sul 2° palo. Al 68’ sfiora la doppietta, ma questa volta Gasparini è bravo a deviarla in angolo.
Tommaso Nobile: sugli scudi nel 2° tempo con 2 interventi importanti. Il 1° ad impedire un autogol di Frigerio su un calcio d’angolo battuto ad uscire dai padroni di casa; il 2° a neutralizzare la palla del 2 – 1 di Emmausso, sul penalty concesso dall’arbitro dopo il tocco col braccio di capitan Di Pasquale.
Filippo Costa: tanta corsa triangolazioni sulla sinistra per il numero 32. Determinante dopo la parata di Nobile sul penalty battuto da Belloni, toccando di quel tanto il pallone da impedire al neo entrato Schimmenti di ribattere a rete il rigore sbagliato.
Flop
Eugenio D’Ursi: tanta imprecisione per lui dopo un’ottima gara giocata giovedì. Entra nel 2° tempo ma non punge come si deve Gasparini, sprecando diverse occasioni per rendersi pericoloso. Ma come già detto nella conferenza pre – gara, gli manca ancora quella confidenza con il manto erboso per poter esprimersi al meglio in fase offensiva.
Giuseppe Nicolao: non va come sperato l’esperimento dell’ex Latina più avanzato rispetto al suo ruolo naturale di terzino sinistro. Entra infatti al suo Peralta e il Foggia alza i propri ritmi di gioco, riuscendo di fatto a primeggiare a larghi tratti della ripresa sul Potenza e a raggiungere il gol del pareggio.
Marco Gabriele Scopece