Vince e convince il Foggia di mister Cudini, guidato per questa gara dal suo vice Ricchetti: espugnato il “Viviani” di Potenza, grazie ad un perentorio 3-0. Decidono le reti di Salines, Gagliano e Antonacci.
TOP
Giovanni Volpe (Potenza): settimana particolare per il classe 2002 con il rischio del possibile forfait per un attacco febbrile. Gioca la sua discreta partita, facendosi notare per le sue accelerate improvvise che mandano fuori fase gli avversari. Ma da solo può fare ben poco con Caturano e Asencio lontani parenti di quelli visti nelle scorse settimane. VOLENTEROSO
Eugio Mattia Rolando (Foggia): una continua spina nel fianco, quando parte il numero 11 rossonero sono veri grattacapo per la retroguardia rossoblu. Armini è andato in bambola in un paio di circostanze. Apparecchia con un delizioso assist per la rete di Gagliano. Pomeriggio in cui è particolarmente ispirato, uscito quasi allo scadere esausto. ECCEZIONALE
FLOP
Pasquale Schiattarella (Potenza): pura follia del tutto inaspettata da parte di un calciatore del suo calibro e della sua esperienza. Vezzoni è furbo, accentua di molto la caduta sulla spinta comunque importante del centrocampista. Ma soprattutto scegliere di scontrarsi con l’avversario sotto gli occhi del direttore di gara è assolutamente diabolico, lasciando i suoi compagni con un uomo in meno. INCOMPRENSIBILE
Nessuno per il Foggia: in un match a senso unico, è davvero difficile trovare un calciatore che abbia demeritato. Bravo Cudini, con l’ausilio del suo vice Ricchetti in quanto squalificato, a schierare una formazione che con il passare dei minuti e con la fortuna degli episodi a favore è riuscita a mettera alle corde un avversario in caduta libera dopo un buon avvio di stagione. IMPRESSIONANTI