Per il Foggia di mister Capuano sicuramente due punti persi mentre per gli etnei una quasi vittoria. I rossoneri giocano 60 minuti ad alto livello. Il modulo confezionato dal tecnico di Pescopagano risulta essere efficace almeno per 60 minuti. Aggressivi e gioco sulle seconde palle hanno caratterizzato la manovra. Il Catania forse si aspettava tutto questo ma non è riuscita a prendere le giuste contromisure. Dopo le sostituzioni attuate da Capuano qualcosa in termini tattici è cambiato. La difesa a 5 ha permesso al Catania di avere più spazio di manovra e possesso palla.
FOGGIA
TOP (Tascone e Felicioli): Per il primo una doppietta da sogno, un atto liberatorio. Fino. quando ha benzina la sua gara è caratterizzata da ritmo e sostanza. Una delle prestazione migliori da quando veste la maglia rossonera. Da oggi il campionato di Tascone volta pagina. Per il secondo una gara da guerriero. Sicuramente il migliore in campo per intensità, grinta e gioco. Sulla sinistra è insuperabile.
FLOP (Capuano e Santaniello): La cosa che lascia perplessi è la disinvoltura in conferenza stampa nel dare la colpa allo stato fisico dei suoi giocatori. L’allenatore è sempre il primo che si assume le responsabilità. Santaniello delude per l’ennesima volta. Tanto nervosismo in campo che non serve. Disorientato, non riesce a trovare le misure giuste per inserirsi in una gara con la vittoria in tasca.
CATANIA
TOP (L’ultima mezz’ora di gioco): Dopo l’errore dal dischetto di Filippo D’Andrea i ragazzi di Toscano non hai mai mollato. hanno tenuto il controllo del gioco e indotto il Foggia all’errore. Fattore chiave la stanchezza dei rossoneri e l’incapacità a gestire la palla negli ultimi dieci minuti.
FLOP (D’Andrea e Jimenez): Il primo perchè ha sbagliato il rigore che poteva riapreire la partita. Forse è stato un bene. Il secondo avrebbe dovuto dettare i tempi della manovra ma durante l’arco della sua permanenza in campo praticamente spettatore non pagante.
