TOP GOL: la bellissima punizione di Vincenzino Sarno
Nel week-end sono state molte le realizzazioni che hanno fatto sobbalzare dalla sedia un’esclamazione di approvazione. Tra questi hanno contribuito Caturano del Melfi e Letizia del Matera. Ma il Top Gol della settimana appartiene a Vincenzo Sarno: il suo gol su punizione da una distanza di circa 25 metri, ha fatto esplodere lo stadio “Zaccheria” in un lungo applauso. Il quoziente di difficoltà era altissimo sia per la pressione cui si è sottoposti quando si è già all’88° sia perché in porta non c’era l’ultimo arrivato, Nicolas Caglioni, portiere di tutto rispetto prestato alla Lega Pro ma di tutt’altra categoria. Una parabola straordinaria di sinistro che è andata a infilarsi al sette sulla destra del portiere salentino.
La sua storia inizia da lontano, a Secondigliano nella provincia di Napoli. Il Torino si presentò ai genitori di un undicenne Vincenzino con un assegno di 120 milioni di lire, da lì inizio una corsa mediatica che sbatté sulle prime pagine la faccia da scugnizzo ancora acerbo alla pressione delle grandi attese. Così dopo un lungo peregrinare lungo tutta l’Italia Sarno, per gli amici Vincenzino, torna a far parlare di sé con la splendida doppietta che ha messo al tappeto la corazzata Lecce dei Tesoro.
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