Top: Melfi, Matera, Foggia. Flop: Lecce, Reggina, Catanzaro
Come sempre andremo ad analizzare i temi della giornata che si è appena conclusa: la sedicesima.
I TOP
MELFI – Capolavoro che porta la firma di Dino Bitetto. I gialloverdi, nella stagione che poteva essere la più complicata della loro storia calcistica, la stanno affrontando nel migliore dei modi. Il tre a zero alla Lupa Roma parla chiaro. Diciannove punti in classifica e play out messi a distanza di sicurezza. Neanche il più ottimista dei tifosi poteva immaginare una prima parte di campionato così.
MATERA – La più bella prestazione stagionale finora. I biancoazzurri, al Vigorito dominano in lungo e in largo. Solamente per colpa della meo sfortuna, non riescono a portare a casa una vittoria che avrebbero meritato. Ma hanno offerto un calcio bellissimo, che come dice patron Columella, fa invidia a tante squadre di Serie A e B.
FOGGIA – Vittoria importante che vuol dire meno tre dai play off. La squadra di De Zerbi batte il Lecce e guadagna posizioni importanti. Undicesimo risultato utile consecutivo, segno che qualcosa sta cambiando, come la consapevolezza nei propri mezzi: fattore di indubbia importanza.
I FLOP
REGGINA – Toccato il fondo, ad un passo dal baratro. La sconfitta contro il Savoia è palese: un chiaro messaggio alla stagione dei calabresi che sono sempre più vicini alla Serie D. Squadra senza amina e spenta. Ma sembra averci pensato Lillo Foti a trovare una soluzione. Terzo cambio tecnico, questa volta tocca ad Alberti. L’ex tecnico del Bari dei miracoli è chiamato ad una grande impresa, ma con questa squadra è difficile, servono rinforzi con urgenza.
LECCE – Sconfitta che ridimensiona la stagione dei giallorossi. Perchè la Salernitana continua a vincere. La sconfitta dello Zaccheria è molto pesante. Adesso, l’unica cosa è agganciare il treno dei play off che dista solamente un punto. Ma missione tutt’altro che semplice, visto che Benevento e Juve Stabia stanno dando segnali importanti.
CATANZARO – Fine del sogno. La vetta è pura utopia, i play off quasi. Non è servito il cambio tecnico, perchè Sanderra non può fare miracoli, soprattutto con una squadra costruita da Moriero. Vedremo se il mercato invernale potrà portare ad un inversione di rotta.
Fonte: www.tuttomatera.com