Sono rimaste in quattro a contendersi l’ultimo pass per la Serie B. La Final Four si apre alle 20.30 al “Pino Zaccheria” con un confronto ricco di storia, tra un passato glorioso e un presente per cui si attende soltanto di scrivere il lieto fine, che vedrà protagoniste Foggia e Pescara per il primo atto delle semifinali Playoff di Serie C. Il match di ritorno è in programma giovedì 8 giugno: da questo turno, non si tiene più conto del posizionamento in classifica al termine della stagione regolare e saranno dunque possibili tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità dopo 180′.
Reduce da due vere e proprie imprese compiute contro Audace Cerignola (dopo la sconfitta per 4-1 all’andata, è arrivato il successo per 3-0 al ritorno) e Crotone (vittoria casalinga per 1-0 all’andata, pareggio in rimonta al ritorno dopo aver chiuso il primo tempo sotto di due reti), il Foggia di Delio Rossi vuole continuare a stupire. Sarà una sfida nella sfida per il tecnico riminese, che vanta trascorsi sulla panchina del Pescara (stagioni 1996/97 e 2000/01) e soprattutto si troverà di fronte il suo “maestro” di una vita, Zdenek Zeman.
Per l’allenatore boemo, vera e propria istituzione in quel di Foggia viste le sue numerose esperienze vissute alla guida dei “Satanelli” (dal Foggia dei miracoli all’ultima parentesi datata 2021/22, ha più di 250 presenze sulla panchina rossonera), si tratterà di un ritorno dal sapore particolare in una città in cui ha scritto pagine che resteranno per sempre nella storia del calcio italiano. Mettere da parte le emozioni e focalizzarsi esclusivamente sul presente sarà l’obiettivo odierno di Zeman, che al comando del Pescara è arrivato a stagione in corso per sostituire Colombo, centrando il terzo posto in campionato alle spalle delle inarrivabili Catanzaro e Crotone ed eliminando poi nell’ordine Virtus Verona e Virtus Entella nei primi due ostacoli Playoff.
QUI FOGGIA – Quattro indisponibili per Rossi: out lo squalificato Rutjens e gli infortunati Nobile, Beretta e Odjer. Nel 3-5-2 di partenza, tra i pali ci sarà Dalmasso con Leo, Kontek e Rizzo nel reparto difensivo; Bjarkason (leggermente favorito nel ballottaggio con Garattoni) e Costa sugli esterni, Petermann a centrocampo con Frigerio e Schenetti ai suoi lati; in attacco chance dal 1′ per il tandem Peralta-Iacoponi, mentre Ogunseye scatterà dalla panchina.
QUI PESCARA – Brosco, Milani e Palmiero non saranno a disposizione in quanto fermati per un turno dal Giudice Sportivo. Zeman conferma il classico 4-3-3: spazio a Cancellotti e Crescenzi sulle fasce, al centro della difesa la coppia Boben-Mesik a supporto di Plizzari, in mezzo al campo Aloi con Rafia e Kraja. Il tridente d’attacco sarà invece composto da Merola (11 gol in 32 presenze in rossonero nella stagione 2021/22), Lescano e Delle Monache.
Queste le probabili formazioni del match:
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Kontek, Rizzo; Bjarkason, Frigerio, Petermann, Schenetti, Costa; Peralta, Iacoponi. A disposizione: Raccichini, Thiam, Markic, Di Pasquale, Vacca, Garattoni, Ogunseye, Di Noia. Allenatore: Delio Rossi
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Boben, Mesik, Crescenzi; Rafia, Aloi, Kraja; Merola, Lescano, Delle Monache. A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Pellacani, Ingrosso, Gozzi, Gyabuaa, Mora, Germinario, Cuppone, Desogus, Kolaj, Vergani. Allenatore: Zdenek Zeman
ARBITRO: Paride Tremolada di Monza (Regattieri-Ravera. IV: Galipò). VAR: Gianluca Aureliano di Bologna. AVAR: Gianluca Sechi di Sassari