Un Foggia convalescente vince a fatica in Coppa
La strada è ancora lunga ed il lavoro che aspetta il duo Gallo-Lauriola non sarà di certo semplice. Queste le indicazioni che trapelano dalla faticosa vittoria di ieri dei rossoneri nel turno preliminare il Coppa Italia di Lega Pro contro il Picerno della squadra guidata per l’ultima volta da Antonio Gentile, davanti ad appena 660 paganti. Tanta fatica nel creare occasioni da gol ed anche quando, grazie alle individualità dei singoli, si arriva davanti alla porta avversaria la mira lascia sempre a desiderare. Dal palo di Vuthaj ad inizio ripresa passando per la clamorosa occasione di D’Ursi a tempo scaduto dall’interno dell’area piccola con la palla in Curva Sud, la dimostrazione di un momento tecnico e soprattutto mentale davvero molto delicato in casa rossonera, Si passa il turno grazie alla parata di Raccichini, all’esordio stagionale, sul quinto rigore battuto da Garcia sventato dall’ex estremo difensore del Campobasso ma nell’arco dei 120 minuti è il Foggia ad avere le occasioni più clamorose ma con ancora estrema difficoltà ad imbastire una minima idea di gioco. Il prossimo turno di Coppa Italia prevede la sfida alla Juve Stabia dell’ex d.s. Di Bari. Adesso testa al campionato ed alla ostica trasferta di Vallo della Lucania contro la Gelbison, dove esordirà il neo tecnico rossonero Gallo, con il chiaro obiettivo di riavvicinare un popolo come quello foggiano adesso sul piede di guerra verso tutto l’ambiente Foggia Calcio ma siamo certi pronto a rinnamorarsi della propria squadra appena vedrà risposte chiare e nette sul terreno di gioco.
Tullio Imperatrice