Varela contro Iemmello, Il Fuoriclasse contro il Killer
Numeri da fuoriclasse contro una lucidità sotto porta da vero killer; Lores Varela e Pietro Iemmello sono le due punte di diamante delle due finaliste.
Il suo talento non si discute, tecnicamente è nettamente di un’altra categoria ma, fino ad ora, non era mai riuscito a trovare continuità di prestazioni; dal 2011, anno in cui è arrivato in Italia, fino alla scorsa stagione, il maggior numero di presenze che era riuscito a collezionare in un campionato era stato 18, 13 con la maglia del Vicenza e 5 con quella del Varese nella stagione 2014/15. Con il Pisa e con Gattuso, che lo aveva già avuto ed apprezzato nella sua breve esperienza palermitana, ha nettamente migliorato tutte le sue statistiche, scendendo in capo in 31 occasioni e riuscendo ad andare, per la prima volta nella sua carriera, in doppia cifra. Le sue reti sono quasi sempre state decisive e determinanti, come la tripletta rifilata al Pordenone o la doppietta con cui stese, in una manciata di minuti, la Lucchese.
Sedici reti nella scorsa stagione avevano fatto accendere i fari sull’attaccante classe 1992 originario di Catanzaro; in questo campionato è arrivata la sua definitiva consacrazione: 24 reti in campionato, 8 in Coppa, 3 nei playoff, Pietro Iemmello è sicuramente pronto al salto di categoria. E’ il finalizzatore perfetto per il gioco di De Zerbi e il gioco di De Zerbi esalta le sue qualità, una stagione memorabile che lo ha visto mettere a segno 8 doppiette, una tripletta e calare il poker nella gara contro l’Ischia del 19 Marzo.
Fonte: www.ilpisasiamonoi.it