“VISTO da GUFFANTI”: il punto sulla giornata in Lega Pro
Il Cittadella (girone A) dopo un anno torna in serie B, la Spal (girone B) ci ritorna dopo ben 23 anni e ora ad accompagnare la squadra veneta e quella emiliana ci pensa, per il girone C, il Benevento che per la prima volta nella sua storia accede alla cadetteria. Non solo un sogno che si è realizzato, ma un progetto sportivo partito già da anni con ancora in vita l’amato dirigente Ciro Vigorito a cui dal 2010 è dedicato il nome attuale dello stadio campano, una programmazione lunga ma che non ha trovato cedimenti grazie alla passione del suo patron Oreste Vigorito, alla competenza di un uomo di calcio come il Direttore Sportivo Salvatore Di Somma. Per lui anni di militanza da calciatore sui campi di serie A, conoscitore soprattutto,ora da dirigente, del calcio del Sud dove è sempre difficile gestire i rapporti con l’esterno, dove quando si vince spesso si eccede in entusiasmi contagianti ma se non si passa un buon momento , le pressioni diventano pericolose e Di Somma con la competenza nella gestione tecnica sul campo ma anche di rapporti nello spogliatoio di mister Auteri , sono riusciti in questa impresa sportiva che ha reso felice un’intera città , festeggiante per tutta la notte con fuochi d’artificio e bagni nelle diverse fontane, e per la cronaca, con una prestazione sul campo che non va trascurata perchè la gara con il Lecce non era così scontata poterla vincere e che vittoria se alla squadra Pugliese seconda in classifica e di sicuro motivata a fare risultato , gli rifili tre gol.
In questa trentatreesima giornata tutto è stato definito in chiave promozioni dirette e retrocessioni, ma mancano ancora dei dettagli che saranno “aggiustati” nell’ultima giornata, in chiave playoff le squadre sono oramai decise per tutte e tre i gironi, per stare ancora al girone C , il pareggio in trasferta ad Andria quasi sicuramente esclude dal gruppo il Cosenza, Foggia, Lecce e Casertana potranno solo modificare la loro posizione ma la seconda posizione sarà molto difficile strapparla al Foggia che anche ieri ha evidenziato il suo ottimo stato di forma generale vincendo sul Martina e congedandosi momentaneamente dal suo caloroso e numeroso pubblico, nel girone B tutto in chiave playoff era già scritto da qualche turno, ora anche nelle posizioni , visto che il Pisa vince e mantiene la sua seconda posizione e la Maceratese esce sconfitta dalla trasferta di Arezzo , permettendo con questo risultato alla squadra Toscana di salvarsi matematicamente.
Pisa e Foggia mi pare che stiano arrivando e preparandosi al mini torneo promozione, visto i risultati e prestazioni ultime , mantenendo alta l’attenzione dei propri giocatori , come anche il Pordenone e il Bassano nel girone A che rispettivamente vincono e mantengono inalterate le loro posizioni sapendo che ciò , un piccolo vantaggio comunque lo da, tutte le altre come l’Alessandria nel girone A qualcosa lasciano e concedono, la Reggiana vince proprio sul campo dei grigi Piemontesi e non a caso l’esperto tecnico Gregucci , sa che da qui all’inizio delle sfide promozione è importante resettare e cercare di recuperare energie fisiche e mentali un pò “annebbiate” , come a mio parere sarà importante l’ultima giornata per visionare le possibili avversarie sopratutto quelle dei gironi opposti che meno si conoscono, visto che da qualche stagione ci si incrocia tra gironi.
Non ci sono incroci in chiave playout ma solo incontri diretti con compagini del proprio girone, nel girone A resta da assegnare l’ultimo posto che resta libero e se la giocano in tre, per punti e classifica ma sarà uno scontro a due in quanto il Renate che pareggia a Cuneo dovrà affrontare la Pro Patria e credo che sia assolutamente improbabile perdere con una squadra che in tutta la stagione ha vinto solo una gara e che incontro-scontro visto che la trentaquattresima e ultima giornata ha messo di fronte Lumezzane Pro Piacenza con il vantaggio per la squadra Bresciana di due risultati su tre a favore per la salvezza diretta, nel girone B si arriva invece all’ultima giornata con diversi dettagli da sistemare se pensiamo che ben cinque squadre si giocano l’uscita diretta dalla zona a rischio e nessuna tra loro si incontra per un dentro o fuori , ma avranno avversari che negli ultimi novanta e passa minuti non gli serviranno per modificare la propria posizione e situazione, dico meglio , nessuno ha situazioni di favore o sfavore se non la classifica attuale.
Stessa situazione nel girone C dove pare serio e quasi sicuro che ai playout ci acceda il Catania che non va oltre al pareggio con la Paganese e le concomitanti vittorie di Catanzaro e Monopoli rispettivamente con Ischia e Juve Stabia che le portano fuori dalla zona pericolosa e le garantiscono un margine importante per salvarsi direttamente e nell’ultima giornata avranno tutte e tre gare sulla “carta” alla pari , come dire che se c’è da recriminare lo si deve fare su quanto fatto sino a ora.
Buon calcio a tutti.
Fonte: www.tuttolegapro.com