Attacco super, Caprile di più. E il Bari passa a Perugia: è 1-3 al ‘Curi’
Una gara pazzesca, una girandola di emozioni tra grandi pregi (offensivi) ed altrettanti difetti (difensivi). Ma il Bari tiene e, cosa più importante, trova la prima vittoria in questo campionato: col Perugia finisce 1-3 come nel 2017/18. Ed espugna il campo degli umbri per la decima volta nella sua storia. Straordinario anche questa sera Caprile .
E dire che la partita rischiava di mettersi subito male: passano appena due minuti, perché un fallo ingenuo di Maiello su Olivieri porta al calcio di rigore. Ma dal dischetto l’attaccante umbro si fa parare il tentativo da Caprile, che inaugurerà una lunga serie di interventi provvidenziali, a conferma delle sue ottime qualità, decisamente esaltate. Scampato il pericolo, i biancorossi passano in vantaggio al 10′: passaggio filtrante di Maita in avanti per Folorunsho, che sorprende Gori (ex di turno, ndr) con un bel tiro ad incrocio. Il Perugia prova a reagire ma l’occasione più pericolosa viene prodotta al 34′: ancora Caprile evita che un tiro di Angella finisca dentro. Colpo di testa insidioso, ci si mette in mezzo anche la traversa.
Nella ripresa il Perugia parte meglio, il Bari tende ad abbassarsi e soffre. E succede di tutto, nel bene e nel male: Lisi al 52′ costringe a chiudere Ricci, al 54′ raddoppio biancorosso con Cheddira. Grandi le responsabilità dei locali, che da un rinvio di Caprile con successiva sponda di Folorunsho riesce quindi a pescare in avanti Cheddira, che approfitta del buco formato in fase difensiva dal Perugia ed a porta praticamente vuota arriva lo 0-2. Gioia che dura poco perché al 57′ Strizzolo accorcia le distanze, con un colpo di testa preciso da un cross di Casasola. Se i biancorossi in attacco rendono, la difesa continua a preoccupare non poco. Ma anche la sorte gira a favore: ancora Casasola va a sbattere contro il palo (62′), poi un altro buco difensivo al 67′ che innesca il contropiede letale dei galletti. D’Errico (appena entrato in campo, prima presenza in campionato) lancia splendidamente Antenucci in area che poi deposita in ripartenza la palla all’angolino: 1-3. In tutto ciò le due squadre perdono la testa con un rosso per parte (prima Sgarbi al 63′, poco dopo Ricci per reazione istintiva), quindi una rete di Melchiorri al 71′ viene annullata per fuorigioco dopo due minuti di attesa per il VAR. Poi la gara scorre inesorabile verso il finale, in campo spazio anche per Dorval, all’esordio in B. Al triplice fischio festa per i 631 cuori biancorossi giunti dalla Puglia.
PERUGIA-BARI 1-3
Marcatori: 10′ Folorunsho (B), 54′ Cheddira (B), 57′ Strizzolo (P), 67′ Antenucci (B)
Perugia (3-5-2): Gori, Angella, Vulic (85′ Matos), Olivieri (63′ Di Serio), Luperini, Dell’Orco, Curado, Casasola, Kouan (74′ Santoro), Strizzolo (63′ Melchiorri), Sgarbi
A disp.: Furlan, Righetti, Vulikic, Angori, Paz, Lisi, Baldi, Giunti
All. F. Castori
Bari (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare, Terranova, Ricci, Maita (85′ Mallamo), Maiello, Folorunsho (85′ Benedetti), Bellomo (56′ D’Errico), Antenucci (70′ Dorval), Cheddira
A disp.: Frattali, Polverino, Botta, Gigliotti, Galano, Zuzek, Bosisio, Cangiano.
ARBITRO: Sozza di Seregno
Guardalinee: Di Vuolo e Fontemurato
IV Uomo: Carrione
VAR: Sacchi
AVAR: Schirru
Espulsi: Ricci (B) e Sgarbi (P)