Storie di calcio, quello vero. La Sfinge Celle di San Vito e i suoi eroi popolari
In un calcio ormai comandato dagli sceicchi e dai contratti multimilionari, ci piace raccontare il calcio della nostra provincia, dei piccoli centri e di personaggi sconosciuti al grande pubblico che sono dei veri propri “eroi” sportivi nelle proprie comunità.
Questa storia è ambientata nel paese più piccolo della Puglia, Celle di San Vito in provincia di Foggia, caratteristico centro abitato della valle del Celone che conta appena 150 abitanti e che si riempie solo in estate quando i tanti emigranti arrivati sino in Canada ed Australia, tornado a respirare l’aria buona di queste colline. In questo contesto rurale fatto di tanto lavoro nei campi e di una dignità che ha resistito all’evoluzione della tecnologia spicca la squadra locale della Sfinge Celle di San Vito, rifondata nel 2019 e ripartita dalla Terza Categoria, dopo i “fasti” calcistici raggiunti non tanti anni fa in Promozione con la vecchia compagine societaria.
Tanta buona volontà e voglia di divertirsi, condita dalla sana aspirazione di far conoscere le bellezze del proprio paese anche a chi viene a rendere visita alla coriacea Sfinge Celle di San Vito; queste le motivazioni che spingono il presidente Michele Romano e la vicepresidente, nonché sindaco di Celle, Maria Giannini, a coltivare la squadra che ha nel verde e nel giallo i colori sociali delle proprie maglie.
A parlarci del progetto Sfinge Celle di San Vito è Fabio Romano, giocatore-allenatore della squadra, nonché bandiera e recordman di presenze con la casacca gialloverde, insieme al suo compaesano Giuseppe Giannini. Ci racconta dei tanti sforzi per iscrivere la squadra al campionato di Terza Categoria ed anche l’orgoglio di essere stati i primi ad ottemperare a tutte le pratiche economiche e burocratiche. Ci parla di una bellissima iniziativa rivolta a chiunque volesse sostenere questa squadra che prevede la sottoscrizione di una “Supporter Card” al costo di appena 10€ che sono linfa vitale per una società così piccola che è alla continua ricerca di piccoli imprenditori che intendono dare una mano.
La squadra è formata dai pochi ragazzi di Celle di San Vito e da altri calciatori spinti soltanto dalla voglia di passare le domeniche correndo dietro ad un pallone, invogliati anche dallo splendido stadio Comunale “Argaria”, completamente rifatto pochi anni fa nella struttura e nell’illuminazione e con un manto erboso naturale che farebbe invidia a tante squadre in tutta Italia. Sarebbe bello che squadre di categoria superiore, anche di Serie A e Serie B, possano scegliere queste mete nel Sud Italia come sede dei propri ritiri estivi, oltre alla solite località alpine in Italia e all’estero.
Noi appassionati di calcio viscerale, fatto di fango e di sacrifici, amiamo queste storie e speriamo che questa essenza che profuma di sani valori dello sport possa arrivare fino ai vertici del calcio italiano e mondiale per ridare la vera anima al gioco più bello del mondo; magari partendo proprio da un piccolo paese pugliese in cui il calcio e la squadra del paese sono il veicolo per uscire dall’anonimato e per attirare turisti e progresso.
Tullio Imperatrice