Juve Stabia-Foggia a Filippo Giaccaglia, l’enfant prodige di Jesi
Rese note le designazioni arbitrali per il recupero della trentasettesima giornata (diciottesima di ritorno) del Girone C di Lega Pro.
Toccherà a Filippo Giaccaglia della sezione A.I.A. di Jesi dirigere la gara Juve Stabia-Foggia in programma domenica 25 aprile, ore 17:30, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia.
Lo staff arbitrale a bordo campo sarà completato da Davide Meocci e Costin Del Santo Spataru, entrambi di Siena. Il controllo delle sostituzioni e delle due panchine verrà invece affidato ad Enrico Gigliotti della sezione di Cosenza.
Nonostante la poca esperienza in Lega PRO (è al secondo anno) il fischietto marchigiano, classe 1986, è considerato tra gli arbitri più validi e accreditati a fare il salto di categoria già dal prossimo anno.
Giaccaglia si è affacciato alla carriera di arbitro quasi per caso: da studente della facoltà di Scienze Motorie ad Urbino trascorse un breve periodo presso l’Associazione Italiana Arbitri per racimolare crediti formativi validi per il suo piano di studi. Oggi è sì professore di Educazione fisica all’IPSIA di Jesi, ma non ha di certo abbandonato la passione per l’attività arbitrale (la prima gara diretta a soli 22 anni), che reputa una vera e propria “palestra di vita”.
Nel campionato 2020-21 Filippo Giaccaglia ha diretto 13 incontri, di cui cinque nel girone A, due nel B e gli altri sei nel raggruppamento C. Le squadre di casa hanno colto, con lui in campo, cinque pareggi e sei vittorie, mentre gli ospiti hanno conquistato l’intera posta in palio soltanto in due occasioni. Arbitro che non fa uso eccessivo del cartellino: finora ha esibito 54 gialli, di cui soltanto uno per doppia ammonizione (in media 4 gialli a partita). In totale sono 3 i rossi diretti e 4 i rigori concessi.
Non ci sono precedenti che legano Giaccaglia sia al Foggia che alla Juve Stabia, ma ce n’è uno che lo avvicina alla Puglia. In una delle sue dichiarazioni ufficiali ha indicato il San Nicola di Bari come uno dei due stadi più belli in cui avesse arbitrato.
Certo, non ha ancora visto lo Zaccheria e non l’ha mai visto pieno del suo meraviglioso pubblico…
Maria Assunta Scelsi