Auteri: “Chiediamo scusa ai tifosi e alla città di Matera”
Chiede scusa ai tifosi Gaetano Auteri dopo l’incredibile 4-0 incassato dal Matera in casa contro il Siracusa. Queste le sue parole: “Una sconfitta che certamente non si può giustificare. Negli episodi, alcuni particolarmente decisivi, la partita è stata determinata. Sul 2-0, visto il momento in cui siamo, lasciamo libero l’uomo sul calcio d’angolo, prendiamo gol del 4-0, un attimo prima siamo schierati poi no. Il secondo gol nettamente viziato da fallo, De Franco ha dovuto lasciare il campo. Qualcuno non è al massimo, siamo calati tutti da De Rose a Iannini, è un momento negativo. Chiedo scusa ai tifosi, non è stata una partita vergognosa la nostra, dopo ci siamo lasciati andare e questo è inaccettabile. Gli episodi ci hanno penalizzato, non abbiamo dimostrato forza caratteriale, voglia di superare le difficoltà, tante cose che si sommano in una gara. Abbiamo preso il gol, poi il secondo non esiste, il 4-0 rispecchia il momento in cui siamo. Non abbiamo concesso palle gol, la partita si è messa su un binario negativo dopo l’espulsione di Carretta, ci siamo innervositi. Attacco sterile? Fino alla 0-0 avevamo creato qualche opportunità buona, non avevamo concesso nulla, loro erano lì compatti e giocavano palla alta e basta.
Eravamo equilibrati, poi perdiamo forza penetrativa e modifichiamo l’assetto tattico dopo l’espulsione. Qualcuno è calato dal punto di vista del rendimento ed è inspiegabile, può essere spiegabile per qualcuno come De Rose che ha giocato poco e che ha giocato due partite in pochi giorni ma non per altri. L’unica cosa che per me è deprimente è il risultato che non rispecchia come si è sviluppata la gara. Gli avversari capitalizzano tutto, poi ci sono delle decisioni francamente sconcertanti dell’arbitro, nell’azione del secondo gol è un fallo palese e l’arbitro manda in porta un giocatore che aveva fatto gamba tesa su De Franco abbattendolo. Quello che non accetto è la mancanza di carattere, di determinazione, di voglia di rincorrere l’avversario. Gli arbitri? Non ne voglio parlare perché ci ridono in faccia, abbiamo perso 4-0. Non voglio passare per stupido, non ha influito l’arbitro nell’andata della gara. Ci prendiamo le scoppole perché in questo momento è così, non dobbiamo avere nevrosi. Lecce a +9? E’ quasi tutto compromesso a 11 partite dalla fine, pensiamo ai nostri problemi. Non ne abbiamo tantissimi. Le ultime quattro partite non hanno tutte la stessa storia, partendo dal campo di Catania dove non ci potevamo esprimere. Contro il Francavilla abbiamo giocato e la perdiamo giocando in crescendo, a Foggia non siamo credibili perché il primo tempo perdevamo 3-0, oggi non avevamo cominciato male pur avendo qualche problema con qualcuno non al massimo. Chiedo soltanto scusa a nome di tutti”.
Fonte: www.matera.iamcalcio.it