La Normanna non sa vincere. Non bastano trenta minuti di superiorità numerica all’Aversa Normanna per avere la meglio del Melfi. I granata sbagliano anche un rigore con De Vena quando si trovano in parità numerica e la palla non riesce ad entrare nemmeno quando l’arbitro espelle per doppia ammonizione Tortori. Due occasioni nitidissime capitano sulla testa di Giovannini e sui piedi di De Vena ma il risultato non cambia: al ‘Bisceglia’ finisce 0-0. Anche i lucani recriminano per un palo nel primo tempo e per una super parata di Forte nella ripresa. La prima azione capita al 12’ quando Carbonaro approfitta di un passaggio corto di un difensore avversario e mette al centro per De Vena che però è troppo davanti e non riesce a colpire il pallone. Al 18’ è ancora Carbonaro a rendersi pericoloso: raccoglie ancora una volta un rinvio sbagliato del reparto arretrato della difesa lucana e dal vertice dell’area sotto la Tribuna Romaniello lascia partire un diagonale che però non impensierisce il portiere avversario Perina. Al 24’ Caturano del Melfi riceve palla a limite dell’area, ma è tenuto bene da Giovannini. In caduta riesce a servire Tortori che di gran carriera arriva da centrocampo e si porta a tu per tu con l’estremo difensori dei normanni Forte che in uscita disperata riesce ad evitare l’1-0 con un gran intervento di coscia. Un minuto dopo è proprio Carbonaro a far venire i brividi ai tifosi di casa una conclusione a giro che si stampa sul palo. Su un contropiede al 42’ il numero 9 del Melfi, Caturano, si libera di un difensore ma è costretto ad allargarsi: il suo tiro ad incrociare però è precisissimo e non trova lo specchio per un nulla. Mani nei capelli per l’ex Casertana. La ripresa si apre con l’Aversa che si presenta più insistentemente dalle parti di Perina, portiere del Melfi. Al 53’ l’azione che potrebbe cambiare il match: De Vena viene atterrato in area di rigore e per l’arbitro non ci sono dubbi. E’ penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante normanno che però si lascia ipnotizzare dal numero 1 lucano che gli para la conclusione. Nel giro di due minuti il Melfi si ritrova in dieci uomini: al 59’ Tortori compie un fallo a centrocampo e viene ammonito. Due minuti dopo raccoglie palla al vertice dell’area e si lascia cadere in area di rigore. L’arbitro mette subito la mano alla tasca per estrarre il secondo giallo, questa volta per simulazione. Rosso quindi per l’esterno e circa 30 minuti di superiorità numerica per la Normanna. Il Melfi nonostante l’uomo in meno va vicinissima al gol del vantaggio: Caturano viene atterrato al limite dell’area da Giovannini che nell’occasione viene anche ammonito. Berardino si prende la responsabilità di battere: supera la barriera e la palla sembra debba entrare ma un super Forte gli nega la gioia del gol con un intervento straordinario. Al 72’ l’Aversa Normanna non trova la rete per dieci centimetri: cross di Papa per la testa di Giovannini che anticipa tutti ma non gonfia la rete per un nulla. Due minuti dopo il Melfi si ‘mangia’ il più clamoroso dei gol: Fella mette al centro un tiro cross che è raccolto da Dermaku, che da solo, senza alcun difensore vicino, riesce nell’impresa, a porta vuota, di mandare la sfera sopra la traversa sotto la Curva Nord. La mossa di Novelli per gli ultimi minuti è quella di togliere un difensore, Spessato, ed inserire un attaccante, Martiniello. Al minuto 81 Cicerelli ci prova dalla lunga distanza: Perina non blocca e sul pallone si piomba De Vena che insacca ma è in fuorigioco e quindi l’arbitro annulla. Al 94’, quando l’arbitro ha già il fischietto in bocca, Capua arriva sul fondo dell’area e mette al centro un pallone che De Vena deve solamente accompagnare in porta, ma non ci riesce e l’1-0 resta un sogno. Aversa e Melfi dovranno ancora attendere per la prima vittoria in campionato.
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Forte; Spessato (dal 33’st Martiniello), Scognamillo, Giovannini, Pippa; Capua, Zaine, Papa; Carbonaro (dal 25’st N’Dyaie), De Vena, Cicerelli. A disp: Savelloni, Forino, Esposito, Panatti, Cardore. All. Novelli
MELFI (4-3-1-2): Perina; Guerriera, Di Filippo, Dermaku, Pinna; Agnello, Tundo, Fella (dal 43’st Annoni); Berardino (dal 43’st Giacomarro); Caturano, Tortori. A disp: Gagliardini, Amelio, Colella, Campagna, Libutti. All. Bitetto
RETE:
NOTE: Terreno in condizioni non buone. Spettatori circa 500. Ammoniti Pinna, Dermaku (M), Spessato, Giovannini, Scognamillo (A). Espulso al 61’ Tortori per doppia ammonizione. Recupero 2’pt, 4’st
