Bari, Vivarini: “Voglio una squadra che domini gli avversari”
Ieri l’esordio in campionato contro il Monopoli, oggi la presentazione ufficiale come nuovo allenatore del Bari per Vincenzo Vivarini. In sala stampa il neo tecnico biancorosso ha spiegato qual è la sua idea di calcio: “Ringrazio chi mi ha preceduto, ovviamente se c’è un cambio significa che ci sono delle difficoltà. Io sono appena arrivato e la prima cosa che devo fare è conoscere tutto quello che gira intorno alla squadra perché ogni singolo dettaglio è importante. Il tempo non è molto, in questo momento non dobbiamo perdere punti e restare in una buona posizione di classifica, più avanti raggiungere un equilibrio giusto. Voglio lavorare soprattutto sulla mentalità e sull’intensità. Il modulo lo fanno le caratteristiche dei giocatori, ciò che conta è la voglia di dominare l’avversario e imporre il proprio gioco su qualsiasi campo. Quando sono venuto a Bari da avversario, con Empoli e Latina, ho provato a fare la partita”. Alcuni giocatori dell’attuale rosa del Bari hanno già lavorato in passato con Vivarini: “Kupisz l’ho avuto l’anno scorso ad Ascoli, il 3-5-2 era l’ideale per le sue caratteristiche mentre quando siamo passati alla difesa a quattro si è trovato penalizzato e a gennaio è andato via. Ieri l’ho visto condizionato mentalmente, deve trovare le sue sicurezze. Perrotta era con me a Teramo, faceva il regista difensivo da centro sinistra e aveva le idee chiare sul da farsi”. Dopo tre anni in B, il tecnico di Ari è tornato in Serie C non senza rammarico: “Ho fatto tanta gavetta e mi è stato tolto tanto del lavoro che ho fatto negli ultimi anni. Il Bari ha il mio stesso obiettivo e spero di riuscire a raggiungerlo”.
Fonte: www.tuttoc.com
