Casertana-Salernitana, sugli spalti vincono i tifosi
Casertana-Salernitana era un derby atteso non solo dalle due settimane di sosta, ma da oltre 22 anni, soprattutto da parte dei tifosi rossoblù. C’era da preparare accuratamente anche il servizio d’ordine, operazione riuscita dato che non si sono segnalati contatti tra le opposte tifoserie, eppure era risaputa la rivalità esistente tra le due fazioni di Caserta e di Salerno. Come è spesso abitudine della Lega Pro da quando Macalli è alla guida, le partite più ad alta tensione capitano sempre nella parte conclusiva del girone d’andata e di quello di ritorno per permettere iniziative volte a sensibilizzare gli ambienti, ma l’organizzazione generale predisposta dal questore casertano (seguita attentamente da patron Lombardi) è stata tale che anche un derby carico di storia e di tensioni possa essere collocato in un altro periodo del calendario. Complimenti ai sostenitori della Salernitana in trasferta, i quali hanno saputo accettare la sconfitta nonostante l’episodio del rigore avvenuto proprio nel finale.