Casertana, la solidarietà dei tifosi per un giovane tifoso salernitano
In un calcio che troppo spesso penalizza la sua componente più importante e nel quale, purtroppo, la violenza fa più notizia della beneficenza, il mondo ultras e quello del tifo stanno per scrivere un nuovo capitolo particolarmente toccante e significativo e che, si spera, possa essere d’insegnamento per l’Italia intera. La tifoseria della Casertana, infatti, è pronta a scendere in campo in prima persona per sostenere Armandino, giovanissimo supporters della Salernitana che, come noto, sta combattendo insieme ai familiari contro una brutta malattia e che sta riscontrando l’affetto di migliaia di persone. Grazie all’impegno di Robin Boris Grani, tifoso granata residente a Caserta e da sempre pronto a sposare qualsivoglia iniziativa di beneficenza, a Francesco Martucci ed a Giuseppe Scialla, noto fotografo casertano, sarà indetta a breve una raccolta fondi, con il ricavato che sarà consegnato direttamente ai genitori di Armandino. Un gesto bellissimo e che rappresenta anche un segnale di distensione tra due tifoserie storicamente rivali, ma che sono pronte a venirsi incontro ed a stringersi la mano per giocare insieme una partita decisamente più importante del derby che chiuderà questo campionato.
L’idea ha riscosso notevole successo ed ha riscontrato l’adesione anche della JuveCaserta, squadra di basket di serie A che aderirà alla raccolta fondi grazie all’impegno del referente Walter Santabarbara. Dopo Menichini, intanto, un altro tesserato granata ha espresso il proprio sostegno ad Armandino tramite social network. Si tratta del fantasista francese David Mounard, non nuovo a questi gesti di solidarietà e da sempre molto sensibile a tematiche sociali che riguardano i bambini. Sulla pagina facebook “Tutti con Armandino” sono tanti anche i messaggi da parte delle tifoserie di Bari, Reggio Calabria, Brescia e Monopoli.
In un calcio che troppo spesso penalizza la sua componente più importante e nel quale, purtroppo, la violenza fa più notizia della beneficenza, il mondo ultras e quello del tifo stanno per scrivere un nuovo capitolo particolarmente toccante e significativo e che, si spera, possa essere d’insegnamento per l’Italia intera. La tifoseria della Casertana, infatti, è pronta a scendere in campo in prima persona per sostenere Armandino, giovanissimo supporters della Salernitana che, come noto, sta combattendo insieme ai familiari contro una brutta malattia e che sta riscontrando l’affetto di migliaia di persone. Grazie all’impegno di Robin Boris Grani, tifoso granata residente a Caserta e da sempre pronto a sposare qualsivoglia iniziativa di beneficenza, a Francesco Martucci ed a Giuseppe Scialla, noto fotografo casertano, sarà indetta a breve una raccolta fondi, con il ricavato che sarà consegnato direttamente ai genitori di Armandino. Un gesto bellissimo e che rappresenta anche un segnale di distensione tra due tifoserie storicamente rivali, ma che sono pronte a venirsi incontro ed a stringersi la mano per giocare insieme una partita decisamente più importante del derby che chiuderà questo campionato.
L’idea ha riscosso notevole successo ed ha riscontrato l’adesione anche della JuveCaserta, squadra di basket di serie A che aderirà alla raccolta fondi grazie all’impegno del referente Walter Santabarbara. Dopo Menichini, intanto, un altro tesserato granata ha espresso il proprio sostegno ad Armandino tramite social network. Si tratta del fantasista francese David Mounard, non nuovo a questi gesti di solidarietà e da sempre molto sensibile a tematiche sociali che riguardano i bambini. Sulla pagina facebook “Tutti con Armandino” sono tanti anche i messaggi da parte delle tifoserie di Bari, Reggio Calabria, Brescia e Monopoli.
Su facebook è nato inoltre un gruppo denominato “Tutti con Armandino”, soprannominato “Il leoncino del rione Carmine” e sono già centinaia le persone che, anche solo con una preghiera, stanno seguendo la vicenda con grande coinvolgimento emotivo. L’augurio di tutti è di rivedere presto Armandino sorridere spensieratamente, magari in quella curva che tanto lo sta sostenendo e che, mai come ora, canta “non mollare mai”.
Fonte: www.tuttosalernitana.com