Catania e Catanzaro si sfidano per scalare la classifica
Si sfideranno domani allo stadio “Angelo Massimino” Catania e Catanzaro, gara valevole per il sesto turno del campionato di Lega Pro, girone C. Due compagini appaiate a quota 2 punti in classifica in piena zona playout ma l’inzio di stagione per queste due squadre ha un peso specifico diametralmente opposto. Infatti, se gli etnei di punti, in realtà, ne hanno raccolti ben 11 e hanno mostrato di avere un collettivo di valore per le prime posizioni di classifica, distanti solo a causa della penalizzazione, i calabresi hanno sofferto un avvio di stagione inferiore alle aspettative e domani cercheranno di muovere una graduatoria che si fa già deficitaria.
Tanti dubbi di formazione per i padroni di casa, che vengono dal pari interno contro un’altra calabrese come il Cosenza, con mister Pippo Pancaro che dovrà scegliere il tridente offensivo: Calderini sembra avere una maglia da titolare assicurata, a fargli compagnia potrebbero esserci Calil e Di Grazia ma occhio alla suggestione Plasmati. In mediana torneranno dal primo minuto Scarsella e Castiglia, ballotaggio tra Musacci ed Agazzi per il ruolo di regista davanti alla difesa; reparto arretrato che vedrà protagonista l’ormai collaudatissima coppia centrale composta da Bergamelli e Pelagatti con Parisi pronto a tornare titolare a destra e lo stakanovista Nunzella a sinistra, unico giocatore rossoazzurro ad aver giocato tutti i minuti di campionato fino ad oggi.
Per i giallorossi di mister D’Urso, reduci anch’essi da un pareggio contro il Cosenza per 1-1, confermato il modulo, il 3-5-2 che in fase di non possesso si tramuterà, probabilmente, in un 5-3-2 volto a non concedere spazi agli avversari: tra i pali dovrebbe essere confermato Scuffia; il terzetto di difesa avrà come protagonisti Ricci, già autore di una rete in questo campionato, Moi e Priola; il folto centrocampo potrebbe vedere titolare Domenico Giampà, la cui esperienza tornerebbe utile in una gara del genere; gli altri interpreti dovrebbero essere Squillace, Taddei, Malta, favorito su Bernardi, ed Agnello. In attacco la coppia dovrebbe essere quella formata da Razzitti e Mancuso, ma attenzione alla possibilità Agodirin: il nigeriano, infatti, con la velocità potrebbe mettere in difficoltà la retroguardia etnea in contropiede.
