Catanzaro nei guai: arresti domiciliari per il patron Cosentino e la figlia
eri avevano festeggiato la salvezza sul campo della Vibonese, oggi sono agli arresti domiciliari. Parliamo del patron del Catanzaro, Giuseppe Cosentino, e di sua figlia Ambra, vicepresidente del club, fermati in mattinata dalla Guardia di Finanza insieme ad altre sei persone con le accuse di associazione per delinquere, aggravata dalla transnazionalità, finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e appropriazione indebita di ingenti somme di denaro in danno di una società operante nel settore dell’import/export (si tratterebbe della Gicos, di proprietà della famiglia Cosentino e sponsor del Catanzaro). Maggiori dettagli sull’operazione, denominata “Money Gate”, verranno svelati a breve nel corso di una conferenza stampa.