Fidelis Andria, tanta rabbia e amarezza ma si può ancora sperare
La Fidelis Andria non ci sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie C. Questo è il verdetto arrivato nella tarda serata di ieri visto che il sodalizio andriese non ha ricapitalizzato e non ha versato gli stipendi e i contributi delle doppie mensilità di aprile e maggio.. L’esclusione, però, è solo momentanea perché il club biancazzurro potrà fare ricorso entro le ore 19 del 16 luglio per ottenere la riammissione ed entrare dalla porta secondaria al prossimo campionato di Serie C. Il team Federiciano sarà costretto entro dieci giorni però a risolvere tutta la situazione economica e stando alle ultime indiscrezioni pare ci sia già un piano per sanare il tutto. Il patron Montemurro insieme ad altri imprenditori ( Ippedico, l. avv Todaro e l’andriese Catapano) garantirebbero i tre quarti della quota; adesso però bisogna coprire la restante parte. Insomma la piazza andriese, molto delusa da questo enorme passo falso, auspica comunque in una buona riuscita dell’operazione, sperando nell’ingresso in società di imprenditori andriesi, che potrebbero dare un segnale importante al progetto Federiciano.