Ischia-Reggina 2-0: è buona la “prima” per Maurizi

Finalmente! L’Ischia s’è desta e si riprende tutto in novanta e passa minuti di contesa: batte la Reggina, diretta concorrente nella corsa alla salvezza, bagna con una vittoria l’esordio in panchina di Agenore Maurizi e riconquista gli applausi di un pubblico amico, che non aspettava altro che caricarsi d’entusiasmo per il primo sigillo da tre punti tra le mura amiche. E tutto questo sebbene all’Ischia mancassero alcuni elementi di un certo peso come Rainone, Iannascoli ed Armeno.

Mister Agenore Maurizi non stravolge l’identità tattica dell’Ischia in avvio di match, proponendo un 3-4-3 nel quale si registrano le novità di Impagliazzo in difesa e di Cruz in attacco. La squadra di casa subisce inizialmente le giocate degli avversari, ma la Reggina spreca malamente al momento di concretizzare, specie in due circostanze nelle quali prima Louzada e poi Insigne hanno sui piedi la palla buona per andare a bersaglio, senza però sfruttarla mai. Per l’Ischia soltanto una chance importante sul finale di prima frazione, quando Kovacsik si oppone da campione al tentativo di Cruz.

Nel secondo tempo, si registra subito la novità Ingretolli in prima linea per l’Ischia, una soluzione questa che propone con due punte di ruolo la compagine isolana ed al 47’ arriva la rete del vantaggio per i gialloblù: Ciotola ha spazio in area calabrese e fionda in porta, la sfera schizza sotto la traversa e poi finisce addosso a Kovacsik, che non riesce ad evitare che la stessa termini in rete, oltre la fatidica linea bianca. Il gol mette finalmente le ali all’Ischia, che al 53’ pesca anche il jolly del raddoppio: Fiandaca raccoglie palla al limite e conclude di prima intenzione sorprendendo il portiere avversario, siglando il 2-0 che fa esplodere l’euforia dei tifosi assiepati sugli spalti del “Mazzella”, che attendevano da lungo tempo un pomeriggio così. La reazione per la Reggina non c’è, anche perché passano una manciata di minuti da raddoppio dei padroni di casa che la squadra di mister Tortelli rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione (per somma di ammonizioni) occorsa a Dell’Oglio. L’Ischia, anche grazie alla girandola dei cambi, che spezza il ritmo della contesa, riesce dunque a gestire al meglio il doppio vantaggio e ad incamerare tre punti fondamentali nella corsa alla permanenza in Lega Pro.

ISCHIA – REGGINA 2-0

ISCHIA (3-4-3): Giordano; Impagliazzo, Sirignano, Empereuer;  Finizio, Fiandaca, Di Cesare (73’ Bulevardi), De Agostini; Schetter (46’ Ingretolli), Cruz, Ciotola (64’ Gerevini). A DISPOSIZIONE: Taglialatela, D’Amico, Maione, Wagner. All. Maurizi.

REGGINA (4-4-2): Kovacsik; Di Lorenzo, Crescenzi, Ungaro, Karagounis; Maita (61’ Maimone), Dall’Oglio, Salandria; Insigne, Louzada (74’ Masini), Di Michele (62’ Viola). A DISPOSIZIONE: Cetrangolo, Syku, Ammirati, Perrone. All. Tortelli.

ARBITRO: Giovani di Grosseto (Menicacci-Vettorel).

RETI: 47’ aut. Kovacsik (I), 53’ Fiandaca (I).

NOTE: Spettatori 2.000 circa. Ammoniti Empereur, Di Lorenzo, Di Cesare. Espulso al 55’ Dall’Oglio (R) per doppia ammonizione. Angoli 6 a 5 per la Reggina. Recupero: 2’ pt e 5’ st.

Categoria: Serie C