Ischia, terreno del “Mazzella” disastrato: i gialloblu minacciano di giocare altrove

Ischia, terreno del “Mazzella” disastrato: i gialloblu minacciano di giocare altrove

Nervi tesi ad Ischia, tra la società del presidente Di Bello e l’Amministrazione Comunale. In una nota firmata da società, squadra e staff tecnico, la compagine gialloblu minaccia di giocare lontano da casa. Il problema, si legge nella nota, è “il pessimo stato in cui versa il terreno di gioco dello Stadio Comunale “Mazzella”, non più idoneo ad ospitare gare di un Campionato Nazionale Professionistico”. 

Il comunicato quindi prosegue così: “Atteso il totale disinteresse da parte dell’Amministrazione Comunale, titolare dell’impianto e dunque responsabile della ordinaria e straordinaria manutenzione, la S.S. Ischia Isolaverde comunica che sta valutando la possibilità di disputare le restanti partite casalinghe compresi gli eventuali play out in altra struttura (anche in assenza pubblico) qualora persista questo stato di non curanza”.

“La società come da accordi con l’Amministrazione Comunale – prosegue la nota -, ad inizio stagione sportiva 2014/2015 si è fatta carico di tutte le spese per l’impianto di video sorveglianza e di funzionamento del sistema di illuminazione al fine di garantire il regolare svolgimento delle partite in notturna, riducendo, unitamente alla già dispendiosa gestione sportiva (contratti e costi di gestione), in modo significativo le disponibilità economiche per intervenire ancora autonomamente nella struttura. Per quanto sopra chiede all’Amministrazione Comunale, che in qualità di titolare ne è obbligata, o in alternativa all’imprenditoria locale ed alla comunità, un sostegno per la risoluzione del problema nel più breve tempo possibile”.

Categoria: Serie C