La Serie C del futuro. Tante le big in campo. Non chiamatela terza serie
Con l’uscita del Catania dai playoff promozione e in attesa di capire se il Trapani riuscirà a tornare in Serie B, si profila una Lega Pro 2019/2020 di alto profilo. Soprattutto nel Girone C. Ai nastri di partenza ci saranno infatti società del calibro di Avellino, Bari, Casertana, Catania, Catanzaro, Foggia e Reggina. Sette società che messe assieme fanno 91 presenze in Serie A e 176 in Serie B. In sintesi una bella fetta della storia del calcio italiano.
Un Girone C, dunque, di grande respiro, a cui si aggiungono, nel computo totale, anche le big degli altri giorni come Padova, Novara, Pro Vercelli, Sambenedettese, Arezzo, Alessandria, Monza, Robur Siena, Vicenza, Ternana e Cesena. Senza dimenticare chi fra Pisa, Triestina, Trapani e Piacenza dovesse mancare l’appuntamento con la promozione.
Si chiama Serie C, si declina in Lega Pro, ma è difficile etichettarla come terza serie.