L’appello della Salernitana a Salerno: Sosteneteci, non è ancora finita
Una grossa ipoteca sulla promozione è stata senza dubbio messa, ma da qui a parlare di traguardo già raggiunto ce ne corre. La Salernitana, pur apprezzando l’entusiasmo della piazza, che ormai si sente sempre più vicina alla serie B, chiede ai suoi tifosi di non mollare la presa proprio sul finale e di sostenere la squadra ancora più di prima, a partire dalla prossima gara interna con la Lupa Roma, quando un Arechi stracolmo, potrà trascinare Calil e compagni verso l’ennesima vittoria della stagione. L’appello parte dalla società, per bocca di Lotito e Fabiani, dopo che sull’argomento si era già espresso Mezzaroma: «Mancano cinque partite, ha dichiarato Lotito in un’intervista al Corriere dello Sport – che dovremo affrontare come se fossero cinque finali: con determinazione, umiltà e spirito di sacrificio. Società, tecnici e squadra devono formare un corpo unico, ci vuole una sorta di patto di sangue. E poi sarà fondamentale l’apporto dei tifosi. Per la partita con la Lupa Roma il pubblico dovrà essere numerosissimo, spero in almeno venticinquemila spettatori. Questo è un momento decisivo». Gli fa eco il diesse: «Capisco l’ambiente – ha dichiarato a tuttomercatoweb – ma non vorrei andare a Roma senza vedere il Papa. Con la Lupa Roma, sarà battaglia importante, poi sarà tosta anche con la Juve Stabia… I giochi non sono fatti, anzi: mettiamocelo in testa tutti, dai giocatori alla dirigenza. Ora et labora, adesso: non freniamo gli entusiasmi dei tifosi ma la responsabilità è grande e dobbiamo sentirla dentro».
Sul fronte squadra, parole di affetto nei confronti della piazza, nella quale confidano per l’ultimo sforzo, da parte di Colombo e Moro: «Dipende tutto da noi: se dimostreremo maturità – ha affermato l’esterno ai microfoni di Granatissimi – e sapremo gestire ogni situazione, quest’entusiasmo non farà altro che caricarci a mille in vista del rush finale. Obiettivamente la Salernitana sta disputando un grande campionato ed è legittimo che squadra e tifoseria abbiano voglia di godersi il momento sognando la promozione, ma guai a pensare di aver già conquistato la serie B. Ci giochiamo tutti nelle prossime cinque gare, dobbiamo affrontare la Lupa Roma come se fosse una finale. Sarà un mese entusiasmante e sarebbe bello vivere queste emozioni tutti insieme trascinandoci a vicenda». Felice, ma allo stesso tempo concentrato sull’obiettivo anche Davide Moro: «Questa stagione – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport – la sto vivendo da protagonista, due mesi fa sapevo di aver fatto la scelta giusta venendo qui a Salerno e ora ci tocca completare l’opera. Con tre partite da giocare all’Arechi tutto può essere più facile, il nostro è un pubblico da serie A».
Intanto, la squadra ha chiuso ieri mattina, allo stadio Arechi, gli allenamenti prima delle festività pasquali. Gli uomini di mister Menichini hanno aperto l’allenamento con torelli seguiti da partite a campo ridotto. L’ultima seduta prima delle festività pasquali si è conclusa con un lavoro atletico. Alberto Bianchi e Riccardo Colombo hanno svolto lavoro atletico differenziato. Andrea Nalini e Trevor Trevisan si sono sottoposti a seduta fisioterapica. Gli allenamenti della Salernitana riprenderanno Lunedì 6 Aprile alle ore 18:00 al campo “Volpe”. La seduta di allenamento si svolgerà a porte chiuse.