Lecce, ds Meluso: “Una finale anticipata. Il ritorno in casa potrebbe sfavorire l’Alessandria”
L’urna del sorteggio è stata beffarda per il Lecce, che ai quarti di finale dei playoff affronterà la temibile Alessandria. Incrocio commentato così dal ds Mauro Meluso: “Magari, con un regolamento più logico, Lecce e Alessandria si sarebbero affrontate più avanti nella competizione. Ma prima o poi l’avremmo incontrata: cambia veramente poco, noi siamo pronti. Entrambe le squadre si sono classificate seconde nei rispettivi gironi. Sono due tra le migliori formazioni dell’intera Lega Pro, due organici che ben figurerebbero anche in Serie B. Per questo l’ho definita una sorte di finale anticipata, bene inteso che, andando avanti, il cammino sarà non certo agevole. Loro hanno un potenziale offensivo di grandissima qualità, con giocatori che hanno fatto bene in categorie superiori, come Gonzalez. Noi non siamo da meno, sono molto fiducioso. In generale giocare il ritorno in casa è un vantaggio, però, vista la storia recente dell’Alessandria proprio questo fattore potrebbe avere una valenza negativa per loro. Per il mio mestiere conosco indistintamente i giocatori avversari. Della squadra piemontese conosco molto bene Nicco, per averlo avuto a Frosinone”.
Uno sguardo alla partita contro la Sambenedettese: “Tutti i tifosi erano molto partecipi e hanno spinto in maniera eccezionale la squadra, che ha sentito questa spinta e si è espressa su livelli eccellenti“.
