Lecce, ennesima multa per fumogeni e petardi: l’esortazione del club ai tifosi

Dopo la gara col Siracusa, il Giudice Sportivo ha inflitto l’ennesima ammenda per il Lecce perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore diversi fumogeni due dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco e facevano esplodere sul terreno di gioco un petardo di notevole potenza, senza conseguenze”. € 4.000 per plurirecidiva in questo campionato.

Il club salentino ha quindi evidenziato in una nota ufficiale che “nella scorsa stagione sportiva su 19 gare disputate al Via del Mare (tra campionato e playoff) 13 sono state quelle (cioè il 68% del totale) per le quali la società giallorossa ha dovuto pagare un’ammenda alla Lega per il comportamento dei propri tifosi per un totale di € 37.500“.

Per poi fare un rapido riassunto di quanto accaduto quest’anno: “La situazione in questo campionato non si discosta, anzi sembra peggiore, da quella appena rappresentata, essendo questo il quadro delle partite casalinghe (alle  quali va ad aggiungersi la trasferta di Caserta in occasione della quale venne comminata una multa di € 1.000 per un fumogeno lanciato sul terreno di gioco dai tifosi al seguito del Lecce):

2^ giornata: Lecce – Akragas € 500

4^ giornata: Lecce – Catanzaro

5^ giornata: Lecce – Casertana

7^ giornata: Lecce – Reggina € 2.500

9^ giornata: Lecce – Virtus Francavilla € 2.000

11^ giornata: Lecce – Foggia € 500

13^ giornata: Lecce – Cosenza € 1.000

16^ giornata: Lecce – Matera € 1.000

18^ giornata: Lecce – Paganese € 2.000

20^ giornata: Lecce – Monopoli € 3.500

22^ giornata: Lecce – Melfi

25^ giornata: Lecce – Siracusa € 4.000.

La società giallorossa al momento ha pagato, oltre a tutti i costi di gestione del Via del Mare, € 18.000 per le gare disputate in casa imputabili direttamente alla condotta dei propri tifosi“.

Inevitabile quindi esortare i tifosi ad un comportamento più rispettoso: “L’US Lecce vuol rammentare a tutta la tifoseria, nella consapevolezza del fondamentale e irrinunciabile apporto ricevuto dai propri supporters, che il protrarsi  di tali condotte porterà automaticamente a più drastiche sanzioni quali la diffida, la chiusura di un singolo settore o dell’intero impianto. Si esortano, pertanto, i tifosi giallorossi, per il bene comune, a non reiterare simili comportamenti, in quanto potrebbero compromettere il proseguo del campionato, fino a rischiare di disputare a porte chiuse o in campo neutro partite, che potrebbero rivelarsi decisive“.

Categoria: Serie C