Lecce, Liverani: “Abbiamo una ghiotta occasione e non possiamo sprecarla. Prendiamoci la B”
Una sfida fondamentale e decisiva che potrebbe regalare al Lecce la promozione diretta in Serie B che manca dal lontano 2009/2010 quando i salentini, guidati da De Canio, riuscirono ad ottenere il salto di categoria. Fabio Liverani, allenatore dei giallorossi, conosce le insidie della sfida di domani contro la Paganese ed ha raccontato, così, la settimana passata dalla squadra in attesa della sfida importante del “via del Mare”: “E’ stata una settimana normale dove ho avuto modo di preparare la sfida in maniera ottimale con i ragazzi. Dopo Reggio Calabria, parlai alla squadra dicendo loro di dare il massimo in tutte le partite successive. Le sfide vanno giocate ed il campo ci ha dimostrato che abbiamo fatto bene a crederci fino alla fine. Domenica dobbiamo stare attenti, dobbiamo avere la voglia di andarci a prendere quello che abbiamo cercato per 11 mesi”.
IL CALORE DEL PUBBLICO – “Ci hanno mandato un messaggio chiaro: adesso sta a noi mettere in pratica ciò che ci è stato chiesto sul campo. Lo stadio pieno è sempre un vantaggio, non può essere un freno: domani sarà uno spettacolo per tutti e dobbiamo sfruttare il vantaggio di avere un pubblico caloroso dalla nostra parte. Odio giocare negli stadi chiusi o con poca gente”.
L’ATTESA – “Vivo ogni sfida con delle emozioni particolari, che siano positive o negative. C’è un po’ di emozione ma abbiamo una grandissima voglia di giocare questa gara. La squadra sta bene e lo sta dimostrando: dobbiamo vincere la partita, non abbiamo altri risultati al di fuori della vittoria. Rispetteremo la Paganese ma non possiamo fare sconti: l’occasione è troppo ghiotta e vogliamo sfruttarla al massimo. Nella sosta, la vittoria del Trapani ci ha dato maggior consapevolezza nei nostri mezzi: il nostro cammino è stato composto da momenti difficili ma gli abbiamo superati compattandoci ed affrontando tutte le difficoltà da squadra”.
FORMAZIONE – “Ho soltanto un paio di dubbi circa i ragazzi che schiererò domani dal primo minuto ma la formazione non sarà molto diversa da quelle delle ultime due giornate. Riccardi? Sta soffrendo, dovrà fare una giornata di grande lavoro però farà il ritiro con noi perché se lo merita”.
DESIDERIO IN TRIBUNA – “Vorrei che domani, allo stadio, ci fosse la mia mamma che, purtroppo, non c’è più”.
