Lecce, Palazzi chiede il processo-bis: rischio penalizzazione. La nota del club
Al Lecce è stata notificata la richiesta a firma del Procuratore Federale, Stefano Palazzi, di proporre ricorso per revocazione alla Corte Federale d’Appello in merito alle decisioni già assunte relativamente alla gara Lecce-Lazio del 22 maggio 2011. Tale richiesta è stata proposta dal Procuratore Federale sulla base di “fatti nuovi, sopravvenuti al passaggio in giudicato delle decisioni pubblicate, la cui conoscenza avrebbe potuto comportare una differente valutazione delle contestazioni oggetto del deferimento”. In base a questo assunto il Procuratore Federale chiede di infliggere all’US Lecce 3 punti di penalizzazione da scontarsi nel campionato di competenza nella stagione sportiva 2015/16 e 3 anni e 6 mesi di squalifica a Massimiliano Benassi attualmente tesserato giallorosso oltre a Stefano Ferrario e Antonio Rosati, ovvero le differenti sanzioni ritenute di giustizia dalla Corte Federale d’Appello.
All’Avv. Saverio Sticchi Damiani “sembrava quanto mai strano che per una volta l’US Lecce non fosse tirata in ballo in procedimenti su illeciti sportivi. In effetti, la Procura Federale ha inteso colmare questo vuoto riaprendo un procedimento già chiuso con decisioni dei due gradi della Giustizia Sportiva che avevano escluso penalizzazioni in classifica per la nostra società. Risulta – comunica una nota ufficiale del club – davvero singolare la scelta di riaprire un processo chiuso due anni fa. La decisione presa dal Procuratore Federale è difficile da spiegare ai nostri tifosi e lo è ancor di più se si tiene conto delle bizzarre valutazioni proposte dagli stessi uffici federali in ordine ai fatti gravissimi contestati in questi ultimi giorni ad altri clubs. Tale spiacevole ed inaspettata sorpresa non minerà l’entusiasmo e la voglia di far bene del nuovo gruppo societario che è prossimo a rilevare definitivamente il club giallorosso”.