Lega Pro: il 2015 inizia col botto, il Benevento aggancia la Salernitana
Si apre non senza emozioni il nuovo anno solare per il campionato di Lega Pro girone C. La Salernitana di Menichini, che fino ad un mese fa sembrava non conoscere ostacoli, si ferma per la seconda volta dopo Barletta, facendosi raggiungere dai rivali del Benevento. Al Pinto succede tutto nei minuti finali del match, quando la Casertana riesce ad avere ragione dei granata grazie ad un calcio di rigore trasformato da Mancosu, il quale non ha mancato di scatenare proteste nel dopo gara. Nel derby di Castellamare sembrava scorrere tutto per il verso giusto alla Juve Stabia, quando ad un quarto d’ora dalla fine Umberto Eusepi, con un uno-due micidiale, capovolge le sorti dell’incontro, mandando all’inferno la compagine di Pancaro che già assaporava il gusto della vittoria in virtù dell’iniziale vantaggio firmato Di Carmine. Il successo sannita, che porta il nome di Eusepi, rilancia le streghe in testa alla classifica a pari merito con la Salernitana. Il passo falso di Barletta non ferma il Foggia, che al Marcello Torre di Pagani si rialza alla grande rifilando quattro reti agli azzurrostellati. La formazione rossonera appare come l’unica al momento, da che il Lecce ha perso la condizione ottimale di inizio stagione, in grado di tener testa alle quattro campane che fanno l’andatura del torneo. Al Via del Mare i giallorossi si fanno sfuggire di mano la vittoria, vedendosi rimontare per ben due volte da un agguerrito Lamezia, che inchioda il risultato sul 3-3.
Tornano a gioire Matera e Catanzaro: i lucani nell’anticipo di lunedì stendono l’Aversa per una rete a zero, mentre la formazione calabrese vince in rimonta sulla Lupa Roma con i gol di Giampà e Barraco, sfatando in tal modo il tabù trasferta che ormai durava dallo scorso 20 settembre. Non accenna a fermarsi la corsa del Barletta, una delle squadre più in forma del momento: al Cosimo Puttilli i biancorossi si impongono per 3-1 sull’Ischia, con la doppietta di Fall e il gol di Quadri. Vince anche il Cosenza, che si porta fuori dal vortice play out: Arrigoni e Cori bastano per mettere K.O un evanescente Melfi. Giornata non brillante per le campane di bassa classifica: con le sconfitte di Aversa ed Ischia, infatti, arriva anche quella del Savoia, che in terra sicula deve inchinarsi al Messina. Un barlume di speranza riaccende la stagione della Reggina dopo un 2014 da profondo rosso: gli amaranto superano di misura il Martina tra le mura amiche del Granillo grazie ad una rete di Gjuci.