Martina: Ciullo `Sconfitta immeritata, paghiamo care alcune amnesie`
Il Martina domina per settanta minuti, ma nel finale subisce la rimonta pagando a caro prezzo l’inferiorità numerica per l’espulsione di De Giorgi (costretto a sacrificarsi per fermare l’avversario lanciato a rete). Grande prestazione dei biancazzurri per quasi tutta la gara dinanzi a quasi tremila spettatori. La rete di Pellecchia, arrivata su invenzione di Montalto, giunge a metà ripresa e va a legittimare una supremazia costante esercitata sin dai primi minuti della partita. Poi l’ingresso in campo di Negro e l’inferiorità numerica spostano l’inerzia della gara a favore dei campani, fino a quel momento quasi mai pericolosi.
Il rigore di Calil ed il colpo di testa dell’altro neo-entrato Mendicino valgono il sorpasso e lasciano l’amaro in bocca ai martinesi che, però, devono continuare a guardare con fiducia al futuro. I risultati arriveranno. Ovviamente deluso Salvatore Ciullo: “Resta l’amaro in bocca perché abbiamo comandato le operazioni di gioco per buona parte della gara senza riuscire a portare a casa un risultato positivo. Giocavamo contro un avversario di assoluto rilievo, l’episodio dell’espulsione ha cambiato la partita e non siamo riusciti ad arginare come avremmo voluto i campani. Dobbiamo ripartire dal piglio messo in mostra dai miei ragazzi, ai quali devo fare i complimenti. Anche a e dobbiamo cercare di superare alcune amnesie che in questo momento ci stanno costando care”.