Matera, Auteri: “Abbiamo fatto una grande gara. Vittoria meritata”
“Abbiamo fatto una grande gara” questo il primo commento a caldo del tecnico del Matera Gaetano Auteri, soddisfatto per la vittoria in casa del Catanzaro accompagnata da una convincente prestazione dei suoi. “Abbiamo segnato nel finale ma potevamo anche fare gol prima. Abbiamo alzato i ritmi, giocato meglio e forse potevamo essere meno spreconi nei momenti importanti. Il Catanzaro ha scelto di rimanere con tre davanti per sfruttare le occasioni e colpire in contropiede, ma noi stiamo stati bravi a rintuzzare ogni tentativo dei padroni di casa. Abbiamo, nel complesso, giocato meglio e abbiamo meritatamente vinto. Abbiamo giocato- dice- una buona gara contro una formazione che ha un organico importante”.
Il momento del Matera è decisamente positivo, la squadra ha inanellato il secondo successo consecutivo ed è, nei fatti, ancora imbattuto in questo campionato. Secondo Auteri la squadra ha ancora margini di crescita: “Siamo migliorati molto- dichiara-. Non so dove possiamo arrivare ma sono consapevole che nel nostro ambiente c’è entusiasmo, la voglia di costruire un progetto importante e lo faremo partita dopo partita”.
Inevitabile che si aprisse, nuovamente, anche il capitolo Cisco Roma –Catanzaro, finale di andata dei play-off promozione stagione 2009-2010: “Quella partita non la voglio nemmeno nominare– dice il trainer dei lucani-, è ferita difficile da rimarginare. Io non ho certezze su quello che è successo, so solo che una grande squadra in salute, all’improvviso, si è sciolta. Che devo dire? Il calcio è anche questo, io non so cosa sia accaduto ma, come detto anche in tribunale, non nego che qualche dubbio l’ho avuto. Se avessi avuto certezze rischiavo di finire in carcere per la mia reazione. A Catanzaro sono stato– dichiara il tecnico siracusano- un pioniere e resterò sempre legato all’ambiente e alla tifoseria per cui ho grande rispetto”.
Poi tornando al “suo” Matera: “3 gare in 7 giorni non sono poche dovremo fare delle valutazioni. Domenica c’è la Lupa Roma, una squadra– conclude- da non sottovalutare”.