Matera, Auteri: “Gli altri si nascondono, noi vinciamo con merito. E pretendiamo rispetto fuori dal campo”
Scatenato Gaetano Auteri dopo la perentoria vittoria nel derby col Melfi per 6-0 che ha permesso al Matera di laurearsi campioni d’inverno. Queste le parole dell’esperto tecnico biancazzurro ai microfoni di IamcalcioMatera: “Abbiamo fatto 39 punti incontrando tutte, almeno in quattro pareggi abbiamo sperperato e creato un grande calcio. Il futuro ci sorride perché giochiamo alla grande, mi auguro che riusciamo come col Melfi a sbagliare poco. Questa squadra ha una grande coralità di gioco. Il primo posto adesso non conta nulla, c’è o non c’è conta poco, io analizzo le prestazioni della squadra e noi non abbiamo rubato punti a nessuno. Anzi, abbiamo fatto qualche regalo di troppo. So soltanto che stiamo bene, prevedere il futuro è impossibile, ma siamo un osso duro per tutti. Il Melfi si è giocato la sua partita ma non era questa la partita in cui il Melfi deve fare punti. Ho grande stima e rispetto per Bitetto, persona corretta ed ottimo allenatore, a loro faccio un grandissimo in bocca al lupo. Se la sono giocata, noi bravi a capitalizzarla subito e il binario è stato unico, ma ho grande rispetto per loro.
L’abbraccio finale con Columella? Il risultato ce l’ha consentito, ci siamo rilassati, io gli ho detto che lui essendo il primo tifoso non può stare in tribuna ma andare in Curva!
Poi fuori dal campo non lo so, contano tante altre cose. Alcune cose non mi sono piaciute ma non mi voglio lamentare, tipo per la partita della Juve Stabia dico che Genoa-Fiorentina si è giocata dopo due mesi, come se la Lega A fosse più importante della Lega Pro. Ci ritorno perché mi ero dimenticato che a Marassi si giocava dopo due mesi. Ormai quella partita l’abbiamo fatta ma non è una cosa che è andata bene, tutte le società si tutelano, non mi piacciono molte cose come il divieto ai leccesi di andare in trasferta fatto con un comunicato della Lega. Lo so che diranno che Auteri è così e Auteri è colà, ma i fatti parlano chiaro: ci hanno obbligati a giocare quando non dovevamo, l’interpretazione della Lega è stata sbagliata. Dentro il campo ci ritagliamo rispetto, fuori dal campo lo pretendiamo altrettanto.
Bilancio al giro di boa? Mi rifaccio sempre a quelle 4 partite pareggiate ingiustamente, dove anche Stroppa ha sottolineato che gli era andata bene col Foggia qui, così come lo stesso Pochesci del Fondi. Abbiamo perso punti giocando grandissime partite sbagliando tanto, le prestazioni ribadisco che ci sono sempre state. Gli altri si nascondono, come Fontana della Juve Stabia, personalmente se ci capiterà di vincere senza meritare lo dirò apertamente”.