I microfoni di TuttoC.com hanno raggiunto il direttore sportivo Francesco Musumeci, per tracciare un bilancio sulla finestra invernale di calciomercato, conclusasi ieri.
A chi va lo scettro di questo calciomercato ?
“Sicuramente al Lecce che con Tabanelli ha fatto un grande acquisto. Nonostante fosse primo in classifica ha rafforzato ancora di più la squadra, affermando la sua leadership e mettendo in chiaro le sue intenzioni di vincere campionato. Non pensavo che il Padova si provasse di un giocatore così importante ma avranno fatto delle valutazioni. Il distacco dalla seconda è importante. Faccio anche un plauso alla Viterbese: non ha aspettato l’ultimo giorno di mercato, ha fatto sei acquisti di notevole caratura che la dicono tutti sugli obbiettivi del vulcanico presidente Camilli, mentre nel girone B credo che con l’arrivo di stanco la Sambenedettese si sia rafforzato”.
Tra le squadre più attive anche l’Alessandria
“Si è irrobustita notevolmente con l’acquisto di Blanchard e può contare su un reparto avanzato molto forte, che farebbe bene anche in Serie B. Si sta portando avanti il lavoro di Sensibile e questo vuol dire che ciò che era stato fatto non era da buttare”.
Delusioni?
“Sicuramente ci sono società che versano in situazioni economiche difficili e che non hanno fatto quei movimenti che servivano. Da Monopoli e Reggina mi sarei aspettato qualcosa in più. Così come mi sarei aspettato un colpo da novanta da parte del Livorno. Il campionato è ancora lungo e andava fatta secondo me un valutazione diversa, visto che Siena, Pisa e Viterbese si sono attrezzate per raggiungere l’obbiettivo”.
