Pellino: “Non c’è più tempo. Torna Di Donato e abbiamo il medico”

Una situazione paradossale quella che sta vivendo il Trapani in questo momento, saltata la cessione quando diventa vitale presentarsi al prossimo impegno in casa del Catanzaro per evitare l’esclusione dal campionato. Ma come si andrà in Calabria? A tal proposito è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com il nuovo proprietario del club Gianluca Pellino.

Oggi era il giorno della cessione ma nessuno si è presentato dal notaio.
“Sono due giorni che avevo dato la disponibilità di passare il mio 100% al famoso Comitato, avevo sottoscritto un documento giorno 29 dove c’era scritto che se giorno 1 ottobre non si sarebbe presentato nessuno dal notaio automaticamente non era da parte mia la responsabilità”.

Possibile che il Comitato abbia preso tempo?
“Io ho dato ampia disponibilità al Comitato però, il tempo però adesso non c’è perché domenica dobbiamo andare a Catanzaro”.

Ma stavolta il medico c’è per scendere in campo?
“Il medico c’è, è un medico che viene da Licata”.

Gli animi sono sicuramente tesi come documentato dal battibecco che ha avuto con Felice Evacuo domenica.
“Con Evacuo c’è stato questo attacco, ero molto nervoso e non ho preso provvedimenti nei confronti del calciatore. E’ tutto finito lì. Io ci ho creduto fino all’ultimo per risolvere il problema”.

Lei si sente il capro espiatorio di tutto?
“Si lo sono, per la mala gestione di quella vecchia. Ho fatto un appello alla città e ai dipendenti, non so nemmeno chi sono. Conosco i dipendenti solo per nome e cognome, come faccio? Tutto questo è cominciato dal 9 settembre, fino a quella data si sono presentati. I dipendenti non vengono a lavorare però a fare i tamponi vengono”.

A proposito di tamponi, Pettinari ha dichiarato che ci si è allenati con un positivo in squadra. E’ vero?
“Quello che dice Pettinari è riferito a quando io non c’ero, non posso dire se è vero o meno. Con me la squadra si è allenata soltanto sabato pomeriggio”.

Adesso come si va a Catanzaro?
“Sto cercando di organizzare la partita di domenica a Catanzaro. Intanto sta tornando Di Donato, appena lui sarà qui in nottata discuteremo sul da farsi. Io sto pensando di portare la squadra a Catanzaro, non importa il risultato perché quello che mi interessa è il titolo e non voglio perderlo”.