Pioggia di espulsi: anche per Benevento e J.Stabia è “10 vs 10 day”

Pioggia di espulsi: anche per Benevento e J.Stabia è “10 vs 10 day”

Alzi la mano chi ha pensato, come noi, che quanto successo ieri nel primo quarto d’ora al Granillo abbia dell’incredibile. La Reggina, sotto di un gol, ha la fortuna di poter giocare per più di un’ora in superiorità numerica grazie all’espulsione per fallo da ultimo uomo di Tuia. Fortuna dilapidata in meno di quattro minuti: Rizzo perde la testa e fa di tutto per farsi espellere dall’arbitro, provocando la rabbia di Di Michele e Ciccio Cozza. Una partita giocata dieci contro dieci per una lunga frazione di tempo non si vede spesso, eppure questa giornata ha dimostrato il contrario. Paganese-Benevento, altra sfida tra due squadre dagli obiettivi completamente differenti. Calamai porta in vantaggio gli azzurrostellati che vengono raggiunti al 39’ da Alfageme. Nel finale del primo tempo quello che non ti aspetti: prima Casadei commette fallo da ultimo uomo e viene espulso, poi, quando ormai tutto sembra essere in mano alle streghe, Celjak  ha la brillante idea di impersonare Zidane e con una testata ad Herrera si congeda in anticipo dalla partita. Finirà 2-2 con la Paganese che troverà il modo di finire la partita in nove, grazie alle reiterate proteste di Bocchetti. I vecchi detti non falliscono mai ed è anche facile ricorrere allo scontato “non c’è due senza tre”.

Come Benevento e Salernitana, anche la terza della classe Juve Stabia ha dovuto affrontare una partita rocambolesca. Dopo diciotto minuti il Foggia resta in dieci per un fallo da rigore (poi sbagliato da Ripa) di Narciso. La Juve Stabia trova lo stesso il vantaggio grazie allo stesso Ripa e sembra poter controllare la partita che poi, nel secondo tempo, vede sfuggire di mano. Prima Iemmello e poi Cavallaro, infatti, ribaltano clamorosamente il risultato in favore del Foggia che, sotto di uomo, ha l’incredibile occasione di espugnare il Menti. Il vantaggio rossonero dura solo tre minuti: è Di Carmine a pareggiare al 77’. La Juve Stabia ha dieci minuti per ritrovare il vantaggio e raggiungere la Salernitana, ma ci pensa Gammone a infrangere i sogni delle vespe: entrataccia su Bencivenga e rosso diretto. Il campionato si accende, gli arbitri delle tre squadre di testa esibiscono ben sette cartellini rossi diretti e il giudice sportivo avrà molto da fare in settimana. Intanto, la Salernitana può sorridere: con due punti rubati al Benevento e due guadagnati sulla Juve Stabia si può guardare con fiducia alla classifica. E settimana prossima c’è Benevento-Lecce…

Categoria: Serie C