Pres Entella su addio al calcio di Cassano: “Non potevamo fare di più”
Dopo essersi allenato per qualche giorno con la Virtus Entella, Antonio Cassano ha detto addio al calcio giocato con una lettera aperta affidata al giornalista Pierluigi Pardo (“È arrivato il giorno, quello in cui decidi che è finita per davvero – si legge nella stessa. – Ringrazio il presidente Gozzi e i ragazzi dell’Entella per l’occasione che mi hanno concesso. Gli auguro tutto il meglio. In questi giorni di allenamento però ho capito che non ho più la testa per allenarmi con continuità“).
A ruota è giunta la reazione di Antonio Gozzi, presidente del club ligure, con una nota apparsa sul sito ufficiale: “Caro Antonio, sapevo che sarebbe stata una scommessa difficile da vincere, ma era giusto provarci. Perché ti sei dimostrato un amico, offrendo il tuo aiuto nel momento più difficile della mia Entella, perché valeva la pena tentare di recuperare un campione che in una famiglia come la nostra avrebbe potuto chiudere la carriera raccontando a Christopher e Lionel una pagina a lieto fine.
In pochissimo tempo hai ridato entusiasmo e unità ad un ambiente che vive questa incredibile incertezza con tanta rabbia e disperazione.
Da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile, il tecnico Boscaglia ti ha accolto con stima e incredibile professionalità, l’intera dirigenza si è messa a tua disposizione con encomiabile dedizione e assoluta partecipazione. Per questo, ancora una volta, sono molto orgoglioso dei miei collaboratori. Tutta la squadra ti ha fatto sentire dal primo giorno uno di loro. Grazie ragazzi, siamo un grande gruppo. Non è bastato, giusto separarsi subito in amicizia, senza rancore. I patti erano chiari, mettiamoci alla prova senza vincoli. Per una settimana il nostro e il tuo sogno hanno costeggiato la realtà e tutto il mondo ha parlato di noi.
Ma le motivazioni e gli stimoli li dovevi trovare solo tu. L’Entella non poteva fare di più. Ciao Antonio“.
Fonte: www.tuttoc.com