Rigori fatali alla Juve Stabia: nella lotteria finale fa festa il Bassano

Si consuma ai calci di rigore il play-off ad eliminazione diretta tra Bassano Virtus e Juve Stabia, con le Vespe che si arrendono ai veneti soltanto nella crudele lotteria dei penalty, dopo aver disputato una partita tutto sommato positiva e coraggiosa.

Capitolo formazioni. Nessuna sorpresa in casa Bassano Virtus, con Antonino Asta che conferma inizialmente il 4-4-2 ormai collaudato, che vede Nolé e Pietribiasi in prima linea, mentre Marco Savini cambia faccia alla sua Juve Stabia, tenendo in avvio fuori Ripa (che parte dalla panchina), proponendo l’undici gialloblé con un 4-2-3-1, nel quale ritrova spazio Carrozza a sinistra nel trio di trequartisti alle spalle dell’unica punta Di Carmine. Assenti forzati lo squalificato Maiorano e gli infortunati Caserta e Gammone.

LA GARA: Clima afoso al “Rino Mercante”, si comincia dunque su ritmi blandi. All’11’ la Juve Stabia rompe gli indugi, Contessa prende campo sulla fascia e mette in mezzo da sinistra, Nicastro prova la girata a volo, ma calcia alto. Al 16’ la replica del team di Asta, con Iocolano che filtra in area per Nolé, tiro in girata di quest’ultimo e cuoio sul fondo. La sfida sale man mano di tono ed al 20’ i giallorossi passano in vantaggio: angolo di Nolé, palla in area dove l’ex di turno Davì gira di piatto destro in beata solitudine e supera Pisseri, siglando l’uno a zero per i veneti. La Juve Stabia impiega sessanta secondi per rialzarsi: al 22’ infatti – sugli sviluppi di un fallo laterale – Nicastro opera un cross dalla corsia destra, la sfera viene pizzicata di testa da Bombagi che così mette fuori causa Grandi e firma il pareggio-lampo degli ospiti: uno a uno. Mister Asta cambia posizione a Iocolano, spostandolo sull’out destro, ridefinendo l’assetto tattico del Bassano, con un 4-3-3 più aggressivo ed i padroni di casa prendono man mano campo, anche se Pisseri non corre mai seri pericoli nell’arco del primo tempo, col solo Proietti (43’) che chiama in causa l’estremo difensore stabiese, con una conclusione debole e centrale, scagliata dalla media distanza.

Ripresa. Al 50’ – dopo un aggancio fallito in piena area da Pietribiasi su assist di Nolé – arriva la grande chance per Di Carmine, che riceve in verticale da Bombagi, tocca di punta anticipando Bizzotto ed il portiere Grandi in uscita, spendendo la sfera di un niente sul fondo. Al 66’ il Bassano Virtus torna a farsi minaccioso, con Iocolano che chiama in causa Pisseri con un tiro dalla distanza, centrale e ben controllato dal numero uno gialloblé. La Juve Stabia c’è ed al 67’ Di Carmine sfrutta un’indecisione della retroguardia di casa, penetra in area e batte di destro in diagonale, Grandi si distende e para a terra. Le Vespe sono tenaci in attacco, ma rischiano grosso al 71’ sulla ripartenza fulminea dei padroni di casa: Nolé lancia negli spazi Pietribiasi, il quale arriva a tu per tu con Pisseri e calcia di destro, clamorosamente alto sulla traversa. All’81’ la Juve Stabia manca nuovamente il gol di un niente: triangolo veloce Bombagi-Di Carmine, quest’ultimo s’invola in area e fionda di destro, Grandi sfiora la sfera e quest’ultima si stampa sulla traversa. La formazione di Castellammare, nelle cui file subentra anche Ripa al posto di Nicastro, insiste: all’87’ angolo di La Camera, colpo di testa di Migliorini, Grandi è ben piazzato e neutralizza la minaccia. I tempi regolamentari si consumano così: si va all’extratime.

SUPPLEMENTARI: Riparte forte il Bassano Virtus, al 3’ Nolé fa correre in area Furlan, palla scodellata al limite per la botta di sinistro di Iocolano e Pisseri vola a salvare la sua porta, da fuori area poi raccoglie Cenetti che conclude di forza, ma senza precisione, sfera depositata alta sulla trasversale. Nel secondo tempo supplementare, non accade granché finché a tre minuti dalla fine del match (117’) il subentrato Gomez incorna nel sacco il cross di Burrai, ma l’arbitro annulla per fallo dello stesso attaccante gialloblé, reo di essersi appoggiato irregolarmente su Toninelli al momento di staccare di testa.

RIGORI: La Camera (J) gol; Davì (B) gol; Gomez (J) gol; Furlan (B) gol; Ripa (J) gol; Semenzato (B) gol; Bombagi (J) parato; Cattaneo (B) gol; Burrai (J) gol; Iocolano (B) gol.

BASSANO VIRTUS – JUVE STABIA 6-5 dopo i calci di rigore (1-1)

BASSANO VIRTUS (4-4-2): Grandi; Toninelli, Priola, Bizzotto, Semenzato; Furlan, Davì, Proietti (82’ Cenetti), Iocolano; Nolé (107’ Cattaneo), Pietribiasi (75’ Maistrello). A DISPOSIZIONE: Scaranto, Stevanin, Zanella, Cortesi. All. Asta.

JUVE STABIA (4-2-3-1): Pisseri; Cancellotti, Polak, Migliorini, Contessa; Jidayi (106’ Burrai), La Camera; Nicastro (82’ Ripa), Bombagi, Carrozza; Di Carmine (108’ Gomez). A DISPOSIZIONE: Santurro, Romeo, Liotti, Aveni. All. Savini.

ARBITRO: Serra di Torino (Margani-Lanotte).

RETI: 20’ Davì (B), 22’ Bombagi (J).

NOTE: Campo di gioco in ottime condizioni. Spettatori 2.500 circa, con almeno quattrocento sostenitori giunti da Castellammare. Ammoniti Proietti, Migliorini, Di Carmine, Nicastro, Bizzotto. Angoli 7 a 5 per il Bassano Virtus. Recupero: 0’ pt e 2’ st; 0’ pts e 1’ sts.

Categoria: Serie C