Rimini, Nember rinuncia all’incarico da ds dopo aver ricevuto un’aggressione

L’ex Foggia e Chievo Verona annuncia il proprio disimpegno dopo un brutto episodio che lo ha coinvolto in prima persona.
Non sarà Luca Nember il direttore sportivo del Rimini. L’ex Foggia e Chievo Verona, legato alla Building Company che negli scorsi giorni ha acquisito il 100% delle quote del club, ha annunciato il proprio disimpegno in seguito a un grave episodio avvenuto nei suoi confronti.
L’accaduto è stato raccontato dallo stesso Nember in un comunicato pubblicato dal Rimini sui propri canali ufficiali: “Dopo l’aggressione personale subita nella giornata di ieri, venerdì 08 agosto, da parte di tre individui, presumibilmente riconducibili alla tifoseria riminese e tenendo conto anche dell’attacco a mezzo di striscioni appesi in giro per la città in questi giorni, che ritengo infondati e immeritati, ho deciso, con grande rammarico di farmi da parte.
Sono dispiaciuto per questa scelta, perché in una settimana di lavoro, ho potuto apprezzare un gruppo squadra disponibile e di assoluto valore , con ragazzi pronti a dare l’anima per questi colori, ma il rispetto e la fiducia dovrebbe essere alla base di qualsiasi rapporto“.
“Ringrazio i dipendenti e tutte le persone incontrate che si sono messe a disposizione con grande entusiasmo e competenza per il bene del Rimini Calcio.
In merito ai fatti accaduti, nell’attesa che la proprietà valuti il da farsi, seguirò e sosterrò dalla tribuna, accompagnato da Mister Braglia, la squadra che sarà impegnata in occasione della gara di Coppa Italia Tim nella trasferta di Pescara.Auguro alla città di Rimini, al Rimini Calcio ed a tutta la Rimini sportiva le migliori fortune ed i migliori successi professionali. Forza Rimini“.