Rivoluzione Avellino: anche Perinetti a rischio esonero. Per la panchina idea Capuano
Che Michele Pazienza sia sulla graticola, o all’ultima spiaggia, che dir si voglia, non è una novità in quel di Avellino. Ma non è il solo a rischiare il posto. Secondo quanto riporta l’edizione online della Gazzetta dello Sport, infatti, anche il direttore tecnico Giorgio Perinetti potrebbe essere sollevato dall’incarico se la situazione degli irpini non migliorerà a breve. Lo stesso Perinetti, rimasto a Milano per le ferie programmate dopo il calciomercato e assente giustificato allo stadio al posticipo del lunedì, ha fatto repentinamente rientro in nottata in Campania.
Bocche di proprietà e dirigenza cucite ma, secondo quanto riporta ancora la Rosea, la famiglia D’Agostino non sarebbe soddisfatta del mercato dispendioso sia in entrata che in uscita, tra nuovi ingaggi pesanti e cospicui incentivi all’esodo e buonuscite, al punto che lo stesso Perinetti potrebbe essere messo da parte. A rimanere, invece, dovrebbe essere il direttore sportivo Condò.
L’insoddisfazione per Perinetti, sempre secondo Gazzetta.it, deriverebbe anche dal possibile accordo con Tesser e Oddo: la proprietà, che ha già a libro paga l’esonerato Rastelli e il pericolante Pazienza, avrebbe già risposto no dal momento che i due papabili richiederebbero contratti biennali. Sullo sfondo resta l’ipotesi di Eziolino Capuano, pronto a liberarsi dal Taranto per sposare la causa irpina.