Salernitana, Mezzaroma smentisce il suo disimpegno
Dal diretto interessato all’avvocato Gentile, per finire con Lotito. Fioccano le smentite circa un possibile disimpegno di Marco Mezzaroma dalla Salernitana. “Leggo su alcuni organi di informazione di questa mattina – si legge dal profilo Facebook di Mezzaroma – arbitrarie e fantasiose ipotesi che riguardano la mia partecipazione alla Salernitana, condite da presunte dichiarazioni rilasciate dall’Avv.Gentile. Con la certezza che tali dichiarazioni non siano mai state rilasciate, ribadisco ,come già fatto in una mia precedente dichiarazione,che l’unico soggetto autorizzato a rilasciare dichiarazioni che mi riguardino oppure ad interpretare il mio pensiero sono esclusivamente IO STESSO. Il retroscenismo di cui parte dell’informazione è malata è una delle cause per cui da tempo preferisco non rilasciare dichiarazioni. Scusate il disturbo”. Concetto ribadito a chiare lettere anche dall’avv Gentile «Il colloquio riportato questa mattina su alcuni organi d’informazione – ha spiegato il legale al sito ufficiale del club – risale a giorni fa ed è stato erroneamente riportato. Il giornalista mi ha rivolto domande circa la veridicità di alcune informazioni in suo possesso le quali sono state da me puntualmente smentite e il nostro colloquio è terminato in quella sede. La versione riportata oggi dalla stampa è diametralmente opposta da quanto da me detto in sede di intervista. Ribadisco che nulla è stato fatto e il patron Marco Mezzaroma rimane a tutti gli effetti co-proprietario con Claudio Lotito del club granata». A chiudere il cerchio, le dichiarazioni di Claudio Lotito, che ha Cronache del Salernitano ha ribadito l’impegno suo e del cognato nella Salernitana: «L’avvocato Gentile è un mio legale e ha chiarito la posizione riguardante queste voci assolutamente false. E poi Marco è mio cognato, abbiamo un ottimo rapporto. Ma quali divisioni e problemi, andiamo avanti così. Io e mio cognato non siamo disoccupati. Lui ha tante cose da fare. Ma venerdì con il Lecce sarà presente allo stadio insieme a me. L’ha detto lui e io lo confermo».
Archiviata la questione, si pensa al campo e all’impegno di venerdì sera con il Lecce. Menichini ha i suoi problemi da risolvere, soprattutto per quel che concerne il fronte infortunati. Gli esami strumentali hanno confermato l’infiammazione alla caviglia destra per Denilson Gabionetta, che dovrà quindi restare fermo almeno due settimane. Il tecnico granata, già costretto a rinunciare anche a Pestrin e Colombi per i quali ieri è arrivata la prevista squalifica, fa la conta dei superstiti e prova ad abbozzare una possibile formazione da opporre ai salentini. La squadra è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio al Dirceu di Eboli, i granata hanno aperto la seduta con un lavoro tattico seguito da esercitazioni su situazioni tattiche offensive e difensive. La seduta di allenamento si è conclusa con partitelle a tema e un lavoro atletico. Luigi Pezzella (e questa è davvero l’unica buona notizia) si è allenato regolarmente con la squadra. Il problema di Menichini è trovare la giusta quadra in mezzo al campo nonostante l’assenza del capitano, il cui posto potrebbe essere preso dal nuovo arrivato Bovo, oppure da Giandonato. Ancora pochi giorni di riflessione per il tecnico, domani è già vigilia…