La sfortuna stende la Casertana, ma la squadra è viva: resta solo un modo per andare ai play off
Il calcio è lo sport più bello del mondo perché la fortuna è una componente decisiva del gioco. Proprio come nella vita. Si passa una settimana a preparare scrupolosamente la partita, poi prendi gol su un rimpallo, colpisci due traverse, c’è un salvataggio sulla linea e ci sono almeno un paio di super interventi del (secondo) portiere avversario.
In questo caso, la sorte ha completamente girato le spalle alla Casertana che esce sconfitta immeritatamente dallo Zaccheria di Foggia. La squadra, dopo il pesante k.o. interno con il Melfi, ha mostrato quella personalità che il presidente Lombardi voleva vedere.
Il rammarico è tanto perché, quella di ieri sera, era una partita fondamentale dove bisognava fare almeno un punto, invece si è trasformato nell’ennesimo scontro diretto perso. Questa volta, però, i guerrieri rossoblù hanno mostrato il loro lato migliore, sapendo difendere quando il Foggia pressava e riuscendo ad essere temibile sia sulle ripartenze che su azione manovrata.
I Satanelli di De Zerbi sono la terza squadra ad aver battuto in entrambi i gironi i Falchetti ma a differenza di Juve Stabia e Melfi, il Foggia non ha mai dato l’impressione (sia all’andata che al ritorno) di essere superiore.
Di fatto, però, al netto di Juve Stabia, Lecce e Matera che devono ancora giocare il loro turno di campionato, la strada che conduce la Casertana ai play off è piena di cariche di tritolo pronte a far saltare in aria l’intero banco.Nonostante ciò, la truppa di Campilongo ha il dovere di non mollare e seguire un unico piano da qui alla fine del campionato: vincere con Catanzaro, Martina, Vigor Lamezia e Savoia, per poi sperare di essere ancora in corsa all’ultima giornata e quindi essere pronta a giocarsi il tutto per tutto a Salerno.
Non è facile. Non lo sarà. Nessuno ha mai detto che lo sarebbe stato. Anzi, le cose si sono fatte ancora più complicate tanto da rendere il raggiungimento della post season una mission impossible. Però i Falchetti hanno dimostrato che possono combattere e sorprendere tutti. Quindi bisogna crederci, con la speranza che la fortuna torni a sorridere.