Taranto, dopo l’incendio ‘Iacovone’ inagibile. Il sindaco condanna l’episodio
L’amministrazione comunale di Taranto ha avviato tutte le verifiche di natura amministrativa rispetto all’episodio verificatosi nella serata di domenica all’interno dello stadio “Erasmo Iacovone”.
Gli uffici tecnici stanno quantificando i danni provocati dall’incendio scoppiato nell’area della curva sud e l’intera macchina amministrativa si è messa a disposizione degli inquirenti per consentire il tempestivo accertamento delle responsabilità.
Intanto pare che possa essere inagibile per un lungo periodo l’impianto cittadino e questo provocherà il rinvio anche di Brindisi-Catania, match che si sarebbe dovuto disputare sabato sera.
“Al netto di queste verifiche, imprescindibili – le parole del sindaco Rinaldo Melucci in una nota ufficiale – dobbiamo concentrarci sull’episodio e condannarne senza remore la gravità. Quel che è accaduto allo stadio “Erasmo Iacovone”, dopo la festa per l’esordio di campionato, è inammissibile, si scontra violentemente con il concetto di sport e di sana competizione che coltiviamo. Ci auguriamo che i responsabili vengano presto individuati dall’autorità giudiziaria, nel frattempo mi preme ringraziare i Vigili del Fuoco e tutte le forze dell’ordine per l’encomiabile lavoro svolto in queste ore“.